Stato federato degli USA (151.586 km2 con 10.003.422 ab. nel 2008), con capitale Lansing. È diviso in due parti dal lago omonimo: la parte a NO del lago, chiamata Upper Peninsula, è bagnata a N dal Lago [...] democratico, maggiore forza politica locale. Insorto il problema della schiavitù, nel 1854 a Jackson si costituiva il partitorepubblicano, che ebbe rapidissimo incremento. Nella guerra di secessione il M. diede un grande contributo alla causa dell ...
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Patriota (Palermo 1820 - San Martino, Palermo, 1860). Di famiglia nobile, fu allievo di padre G. Ventura e studiò poi a Roma; nel 1848 in Sicilia, fece parte del governo provvisorio con l'incarico della [...] direzione dell'artiglieria e, avvicinatosi al partitorepubblicano, sostenne la necessità di una difesa a oltranza. Esule a Marsiglia (1849), poi a Genova, divenne uno dei più devoti discepoli di Mazzini. Nel 1857 dovette lasciare Genova per aver ...
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Figlio (Rio de Janeiro 1825 - Parigi 1891) di Pietro I e di Maria Leopoldina d'Austria. Imperatore per l'abdicazione paterna (1831), regnò fino al 1840 sotto la tutela di José Bonifácio de Andrada e Silva, [...] liberi tutti i neri (1888) e diede un vivo impulso ai lavori pubblici. Costretto ad abdicare (1889) da una rivolta, preparata da elementi schiavisti con a capo M. D. da Fonseca e spalleggiata dal partitorepubblicano, visse poi a Lisbona e a Parigi. ...
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Dirigente industriale e uomo politico italiano (Treviso 1914 - Roma 1995). Tra i fondatori del Partito d'Azione (1942), prese parte alla Resistenza; membro della Consulta nazionale (1945-46), nel 1947 [...] aderì al Partitorepubblicano, di cui fu presidente dal 1979 al 1992. Vicepresidente dell'IRI (1950-72) e della Confindustria (1974), fu presidente della Olivetti (1964-74; 1979-83). Deputato (1972-76; 1983-87) e senatore (1976-83; 1987-94), ricoprì ...
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Uomo politico e avvocato (Lecce 1902 - Roma 1988); aderì giovanissimo al Partitorepubblicano; nel 1942 fu tra i fondatori del Partito d'azione e, nel 1945-46, membro della Consulta Nazionale. Nel 1947 [...] tornò a far parte del PRI, di cui fu segretario politico dal 1949 al 1963. Deputato al parlamento dal 1958, fu ministro della Giustizia (1963-68; 1970-71; 1974-76) e delle Finanze (1968-69). Legò il suo nome alla legge 22 maggio 1975, n. 152, volta ...
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Figlio (Parigi 1773 - Claremont, Surrey, 1850) di Luigi Filippo Giuseppe duca d'Orléans (detto Égalité) e di Luisa di Borbone. Fu dapprima favorevole alla Rivoluzione francese, ma in seguito scelse di [...] borbonica. Con le giornate del luglio 1830, che rovesciarono il re Carlo X, L. F., grazie alla debolezza del partitorepubblicano e al timore di La Fayette di una rivoluzione sociale, riuscì a imporsi. Dapprima luogotenente del regno, il 9 agosto ...
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Uomo politico turco (İstanbul 1925 - Ankara 2006). È stato primo ministro della Turchia nel 1974, nel 1977, nel 1978-79 e nel 1999-2000.
Vita e attività
Deputato dal 1957 del Partitorepubblicano del [...] 1978-79), dopo il colpo di stato militare del sett. 1980 fu escluso dall'attività politica fino al sett. 1987. Presidente del Partito della sinistra democratica, dal sett. 1987 al marzo 1988 e di nuovo dal genn. 1989 fino al 2004. Dopo le dimissioni ...
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Uomo di stato turco (Smirne 1884 - Ankara 1973). Ufficiale di stato maggiore, si schierò alla fine della prima guerra mondiale al fianco di Kemal Atatürk, che iniziava in Anatolia la lotta per l'indipendenza, [...] nov.) nella presidenza della Repubblica sino al 21 maggio 1950, quando si ritirò per la sconfitta elettorale del Partitorepubblicano del popolo e passò a capeggiare l'opposizione parlamentare. Nel 1961 assunse la presidenza del Consiglio, ma, messo ...
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Uomo politico (Bar Harbor, Maine, 1908 - New York 1979), figlio di John Davison iunior; fautore della politica panamericana degli USA, entrò nella pubblica amministrazione come coordinatore per gli affari [...] "dottrina Truman" o Point four program e infine, dopo aver ricoperto varî incarichi di rilievo, governatore, per il partitorepubblicano, dello stato di New York (1959-73). Esponente dell'ala liberale, tentò in più occasioni di ottenere l'investitura ...
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Scrittore e diplomatico francese (Provins, Seine-et-Marne, 1887 - Parigi 1978). Deputato nel 1924 per il Partitorepubblicano democratico e sociale, dal 1928 più volte sottosegretario, ha alternato l'attività [...] politica con frequenti missioni diplomatiche, per lo più presso la Società delle Nazioni. Ambasciatore a Berlino dall'ag. 1931, passò a Roma il 18 ott. 1938 e vi restò fino alla dichiarazione italiana ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...