DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] il punto di vista del D. era dunque quello del partito conservatore, lo stesso che nel precedente conclave aveva fatto confluire gli consentiva di riprendere l'iniziativa. Verso il regime repubblicano mise allora in atto un ostracismo che, tramite l ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] già incline a trattative coi moderati, e P. Calvi, repubblicano radicale (ambedue autori di storie della rivoluzione siciliana; dell' moglie, nel disbrigo di pratiche relative alla concessione da parte dello Stato di un prestito a premi), e gravi ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] dell'umanità di Roma, diretto da O. Pennesi, di tendenza repubblicano-socialista, a Socialismo popolare di Venezia, diretto da C. era socialista e come tale era stato eletto nelle liste del partito, ma era stato eletto con i voti non solo dei ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Milano. Il 15 gennaio 1821 simulò una vendita della sua parte di eredità paterna ancora indivisa tra i suoi fratelli al barone ), 1, pp. 53-58; Id., P., la Spagna e il sogno repubblicano, ibid., 3, pp. 86-93; M. Isabella, Da funzionario napoleonico a ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] potere paracriminale e terrorista infiltratosi nel governo repubblicano; ad Ascoli contrastò, invece, il brigantaggio legittimista. Tornato a Roma, partecipò all’agonia della Repubblica, dopodiché partì per l’esilio: Firenze, Genova, dove trascorse ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] il gesuita, per l'ostilità di elementi del notabilato massone e repubblicano, venne trasferito al Gesù a Roma, il G. visse, in quanto riteneva non si dovesse appiattire il giornale di partito sulla linea governativa.
In buona sostanza il G. rimaneva ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] tale data Soderini rientrò in Italia, rassicurando il governo repubblicano circa l’indipendenza della città a fronte dell’egemonia (1509), con il quale fu in corrispondenza.
A partire dal 1510, l’indefettibile fedeltà alla Francia, mantenuta anche ...
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OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] e d’intesa con Salmona.
Alla fine di luglio 1882 Oberdan partì per Trieste dove si trattenne almeno fino al 3 agosto. di questo nuovo attentato, disapprovato però dai vertici del movimento repubblicano, furono messi a punto a Roma in un paio di ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] radicali, fu tra i finanziatori del giornale radicale e repubblicano Il Tempo – fondato nel 1899 – e convinto che mediazione intesa a favorire il raggiungimento di un accordo tra le parti sociali. Nel 1900 propose un Collegio arbitrale che fosse la ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] dove, nel marzo 1919, costituì, insieme con il repubblicano C. Bazzi, una sezione ravennate; contribuì, poi, a Roma. Al termine del congresso, il G. entrò a far parte del nuovo comitato centrale dell'ANC come rappresentante della Toscana.
Il G ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...