BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] Avvenire e il sottotitolo Organo per la sezione italiana del partito sociale-democratico in Austria. In questo numero il B. 199-202e 235-39), in polemica con il repubblicano irredentista triestino Salvatore Barzilai, che aveva tacciato di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] vecchie esigenze democratiche e nuove istanze sociali; in parte egli soffriva di personali contraddizioni, di intimi dissidi: il rivoluzionario si era fatto uomo d'ordine, il democratico repubblicano era divenuto generale dell'esercito regio.
Il B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] gennaio 1944, in Lettere, cit., p. 722). In lui l’ideale repubblicano prese accenti mazziniani, nei quali cercò protezione contro il «Leviathan statale» (I fondamenti ideali del Partito d’azione, discorso a Radio Napoli del 16 novembre 1943, cit. in ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] . (Livorno 26 febbraio-3 marzo 1921), come relatore sul punto "Rapporti col partito socialista", sostenne doversi mantenere il patto tra C.G.d.L. e P.S occupò del rifornimento di viveri all'esercito repubblicano e dell'assistenza alle famiglie dei ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] 100.000 franchi nel 1889 a favore del candidato repubblicano contrapposto al generale Boulanger nel dipartimento della Senna).
the London "Times",ibid. 1894.
Fonti e Bibl.: Una parte dell'archivio Cernuschi è conservato presso gli eredi (a Mentone ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] riuscirono. L'A. si sforzò di far dichiarare francamente dalla sua parte il re Carlo Alberto, ma fallì anche lui, e intuì che Timori e speranze (Torino 1848) in cui il principio repubblicano era attaccato a fondo. Costretto, perciò, ad abbandonare la ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] evento storico, onde riuscì oscurata e viziata gran parte della produzione storiografica del Ciccotti e del Barbagallo. a Roma nel 1924) e di Tiberio,la memoria Un semestre d'impero repubblicano, Il governo di Galba (estratto dagli Atti d. R. Accad. ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] ma un mese più tardi il governo repubblicano firmava la capitolazione. Dell'esperienza vissuta il questo giudizio il C. non fu mai mazziniano, anche se per alcuni anni fece parte di quel "comitato di militari" che ebbe i suoi più noti esponenti in A ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] del C. e del Colli, che assaliti dalla folla furono salvati da D. Manin, pur rifiutando di far parte a titolo personale del governo repubblicano, che si accingeva a resistere. Due anni più tardi commentava gli avvenimenti di quei mesi scrivendo che l ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] Roma dopo la fuga del papa e agli esordi del regime repubblicano, il D. non fu mai molestato, ma all'inizio delle in missione a Roma nel 1851 per difendere il D. dal Savelli (in parte utilizzata da F. Gentili, All'ombra di uno stemma. La marchesa M. ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...