COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] liberale italiano sin dalla Liberazione, nel 1955 partecipò alla scissione della sinistra e aderì al Partitorepubblicano italiano, al quale rimase legato fino alla morte.
La formazione crociana era comune ad un gruppo di giovani intellettuali ...
Leggi Tutto
GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] giornali che per ragioni economiche durarono poco.
Tali L'Emancipazione, organo della federazione piemontese del Partitorepubblicano italiano (novembre 1903 - giugno 1904); La Ragione della domenica, supplemento settimanale al quotidiano La Ragione ...
Leggi Tutto
Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] armena. Il regime instaurato da A. sull’onda della guerra d’indipendenza era centrato su di un partito unico, il Partitorepubblicano del popolo, sebbene inizialmente fosse permessa una blanda opposizione. Tuttavia, i disordini etnici del 1925 e un ...
Leggi Tutto
Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] un atteggiamento più radicale e vagamente socialisteggiante. Non a caso, infatti, durante quegli anni, la sua milizia nel partitorepubblicano fu caratterizzata dall'impegno nel promuovere nuove società operaie e democratiche a Roma e a Firenze: nel ...
Leggi Tutto
BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] prese addirittura una posizione di punta nella polemica antiinternazionalista.
Nel 1872 M. Quadrio, a nome del partitorepubblicano, lo incaricò di scrivere una storia della Repubblica romana, mettendogli a disposizione tutti i documenti lasciati da ...
Leggi Tutto
Bovio, Giovanni
Filosofo e uomo politico (Trani 1837 - Napoli 1903). Pur non avendo frequentato regolarmente le scuole, si dedicò precocemente agli studi filosofico-letterari. Nel 1864 pubblicò Il Verbo [...] raccogliere tutti i gruppi democratici intorno a un programma comune. Fu tra i promotori della costituzione del Partitorepubblicano, avvenuta nell’aprile 1895. In Parlamento intervenne soprattutto in relazione alla questione dei rapporti tra Stato e ...
Leggi Tutto
Rockefeller
Famiglia statunitense di petrolieri. ● Il patriarca John Davison senior (1839-1937) fondò nel 1870 la Standard oil company e raggiunse il controllo del mercato petrolifero, nonostante i numerosi [...] di New York. ● Il nipote Nelson Aldrich (1908-1979) entrò nell’amministrazione pubblica, ricoprì incarichi di rilievo nel Partitorepubblicano, fu governatore dello Stato di New York (1959-73) e vicepresidente durante il mandato di G.R. Ford (1974 ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] liberali, Riformatori liberali, Circolo della libertà, Destra libertaria, Italiani nel mondo, nuovo Psi, Azione sociale, Partitorepubblicano italiano, Circolo del buon governo, Cristiano popolari, Per la Liguria.
73 Sul tipo di lotta politica ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] , De Gasperi, e i gruppi senatoriali dei quattro partiti che formavano la maggioranza di governo (Democrazia cristiana, Partito socialista democratico italiano, Partitorepubblicano italiano e Partito liberale italiano) lo invitarono ad accettare la ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] attività in Lombardia, convergendo con altre iniziative specialmente in Emilia, si configurò in un decisivo contributo alla fondazione del Partitorepubblicano italiano nel 1895.
Nel 1897 una serie di articoli del C. e di F. Mosconi su L'Italia del ...
Leggi Tutto
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...