LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] lato la politica, abbracciata militando prima nel partitorepubblicano, poi in quello socialista (donde le conferivano ai lavori del L. un taglio inevitabilmente tendenzioso e di parte.
A conclusione di questo primo periodo della sua vita di studioso ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] il congresso di Ancona del novembre 1901 (che spinse il partitorepubblicano su posizioni di netta intransigenza) egli si isolasse dal partito e entrasse a far parte dei cosiddetti repubblicani "indipendenti", continuò a sedere all'estrema sinistra ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] per iniziativa di A. Ghisleri, D. Papa, E. Chiesa, G. Chiesi, P. Taroni e del D. che il partitorepubblicano avviò un processo di rinnovamento e di potenziamento organizzativo. In particolare a Milano i repubblicani puntavano a raccogliere adesioni ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] , interrotta nel gennaio del 1950, tra il P.L.I. e la Democrazia cristiana, il Partito socialdemocratico e il Partitorepubblicano italiano, non esitando, in vista di questo obiettivo, a sostenere il progetto di legge elettorale maggioritaria ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] Stato moderno a portare i due capi ex azionisti alla Costituente, ma decise di non seguirli nelle file del Partitorepubblicano italiano (PRI). Nel periodo costituente Paggi e il suo gruppo si riservarono infatti una funzione di carattere culturale ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] fascismo che andavano combattute a fondo, e i deputati secessionisti dovevano anzitutto tentare di abbattere il fascismo. Quanto al partitorepubblicano, il B. cercò di lanciare, in vista di una "repubblica sociale", l'idea della costituzione di un ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partitorepubblicano [...] impegnarsi per dare vita a un nuovo movimento repubblicano-socialista in grado di condurre un'efficace opposizione la rete nazionale che fu poi la base per la costituzione del Partito d'az[ione] si formò in maniera capillare e regolare, comprendendo ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] al settimanale socialista di Ravenna Il Sole dell'avvenire, diretto da G. Zirardini. Allentò i legami col partitorepubblicano nel 1886, quando la federazione repubblicana romagnola boicottò l'iniziativa di un gruppo di volontari che, guidato da ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] a unire i loro sforzi in direzione di un mutamento del sistema politico. Dopo la fondazione a Bologna del Partitorepubblicano (novembre 1895) il G. vi aderì, schierandosi con E. Nathan e L.A. Vassallo su posizioni relativamente moderate. Fece ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] (Napoli 1863, volume primo e unico). Nel contempo, divenuto esponente del democratismo radicale, fu testimone della scissione del partitorepubblicano, avvenuta in Sicilia subito dopo la morte di G. Corrao (1863).
In quel momento ricco di fermenti il ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...