Psichiatra, partigiano e uomo politico italiano (Roma 1920 - ivi 2019). Volontario al Fatebenefratelli di Roma, dove si è adoperato per salvare decine di ebrei rifugiatisi nell'ospedale per sfuggire ai [...] fila di Rinnovamento Italiano, è poi confluito in Democrazia è libertà-La Margherita (2002-2007) e successivamente nel PartitoDemocratico (2007-19). Psichiatra, O. ha promosso la legge per l’istituzione dell’Ordine degli psicologi, approvata nel ...
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Medico e donna politica congolese naturalizzata italiana (n. Kambove 1964). Medico, laureata all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, specializzatasi poi in oculistica presso l'Università di Modena [...] . Eletta nel 2004 con i Ds consigliere nella Circoscrizione 3 di Modena, è stata poi responsabile del Partitodemocratico del Forum su Cooperazione internazionale e immigrazione. Nel 2009 è stata eletta consigliere provinciale a Modena e alle ...
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Medico e uomo politico italiano (n. Lampedusa e Linosa 1956). Laureato in medicina e chirurgia presso l’Università di Catania, specializzato in ginecologia, dal 1991 è stato Dirigente medico presso il [...] di Lampedusa fra dolore e speranza (2016, con L. Tilotta), Le stelle di Lampedusa. La storia di Anila e di altri bambini che cercano il loro futuro fra noi (2018). Nel 2019 è stato eletto al Parlamento europeo nelle fila del Partitodemocratico. ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] al mantenimento di un florido mercato sanitario, ossia la rete delle grandi compagnie di assicurazioni private. Il partitodemocratico, dal canto suo, è sempre stato organizzativamente più debole e permeabile e ideologicamente meno impegnato dei ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] del pianeta. Nel 2001 portò avanti la battaglia per il diritto di voto a 16 anni e nel 2008 aderì al neonato PartitoDemocratico (PD), vedendo concretizzarsi in esso un progetto nel quale aveva creduto fin dal secondo dopoguerra, cioè l’unione fra la ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] di ostetricia e di clinica ostetrica.
Dagli inizi del secolo l'impegno politico, svolto dal M. nelle file del partitodemocratico, era divenuto più attivo: consigliere al Comune di Milano dal 1899 al 1904, fu eletto deputato al Parlamento come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] una campagna per l’elezione alla Camera dei rappresentanti di un candidato dell’American Labor Party sostenuto dal Partitodemocratico; nel 1948 partecipò alla campagna presidenziale del Progressive Party.
Per lui i primi problemi sorsero nel 1949 ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] della città assai precocemente; già nel 1861 aveva posto la propria candidatura alle elezioni amministrative, sostenuto dal partitodemocratico. Nel giugno 1886 si candidò al Parlamento nel collegio elettorale di Varese e Como, spinto da amici ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] fino al 1966 (con una interruzione di tre anni), fece parte del comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei medici dal (1963-68) venne confermato deputato per il Partitodemocratico italiano di unità monarchica. In Parlamento dette ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] quali si provvede a regolare in senso democratico la competizione fra partiti.
Per quanto riguarda la genesi storica dei s. di partito, occorre considerare, da una parte, il processo di strutturazione dei partiti nella società, per cui si realizza un ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...