MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] biennio 1903-05), e tentò di rilanciarla su linee democratico-cristiane. La battaglia dei giovani doveva però essere latifondo incolto e appoggiò le posizioni dell’ala sinistra del partito, in occasione del dibattito al congresso di Napoli del 1920 ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] (divenuto nel 1927, dopo l'arresto di A. Gramsci, segretario del partito) che pensava invece al superamento del fascismo attraverso una fase intermedia di alleanza con le forze democratico-borghesi. Nell'aprile 1927 il L., che da febbraio si era ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] è data una forma di governo ispirato a un autentico e democratico spirito di libertà, e al suo esempio devono guardare le lo ricordò ancora infervorato nei viaggi malgrado l'età.
A partire dal 1796 il G. conobbe nuovamente le molestie del bisogno ...
Leggi Tutto
VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] . Negli anni universitari anche Vanoni aderì al socialismo democratico e divenne «il capo degli studenti socialisti dell’ un altro incarico, presso l’Università di Padova. A partire dal 1938 cominciò a interessarsi maggiormente di questioni pratiche e ...
Leggi Tutto
MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] idee e di notizie della città. L’entusiasmo per gli ideali democratici e per il movimento nazionale si formò in lui probabilmente già 1971; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il partito d’azione, 1830-1845, Milano 1974, ad ind.; S. ...
Leggi Tutto
GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] sul Libero Operaio (1884) e su numerosi periodici democratico-socialisti.
Sul periodico La Boje! - da lui ma venne liberato in tempo per partecipare al congresso costitutivo del Partito dei lavoratori italiani (Genova, 14-15 ag. 1892).
Lo scontro ...
Leggi Tutto
SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] a compromessi. Smancini era certo tra i soggetti più in vista della componente democratico-radicale di sentimenti unitari. Il 26 maggio 1802 Melzi scriveva di un «partito di Smancini e di Ruga, quello, cioè, dell’antico governo, legato [...] in oggi ...
Leggi Tutto
PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] Montini da assistente locale e nazionale. Paronetto, schieratosi dalla parte di Montini e di Righetti, fu espulso dal Circolo romano , a cura di G. Rossini, I, Le origini del progetto democratico-cristiano, Roma 1980, pp. 239-261; G. Maggi, Una ...
Leggi Tutto
CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] della guerra mondiale. Tipico fautore dell'interventismo democratico, che poneva un impeto ideale, con direzione nazionale del P.R.I., il C. fu con l'ala sinistra'del partito, a fiaanco di G. A. Belloni, alla cui rivista L'Idea repubblicana diede ...
Leggi Tutto
ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] punto che, nel successivo congresso dell’ottobre, la segreteria ritornò a Saragat.
La battuta d’arresto dei partitidemocratici alle elezioni amministrative del 1952 pose un problema di stabilità per la maggioranza governativa. Si temeva che nelle ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...