PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] reale alternativa di cultura politica, come premessa di una nuova e particolare esperienza democratica. Da qui la scelta di iscriversi alla sezione torinese del Partito popolare di don Luigi Sturzo, di cui divenne segretario cittadino nel novembre ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] il congedo, il G. aderì con entusiasmo alle iniziative promosse dal governo democratico guidato da F.D. Guerrazzi, G. Mazzoni e G. Montanelli, e le contraddittorie aspirazioni di questa parte della Sinistra democratica, la quale, come testimonia la ...
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MUSINI, Luigi
Eva Cecchinato
– Nacque a Samboseto di Busseto, Parma, il 24 febbraio 1843, da Carlo e da Antonietta Cornacchia.
Sedicenne, si arruolò volontario nell’esercito del Regno di Sardegna, ma, [...] stabilita la famiglia. Lì fondò in settembre la locale Società democratica, per poi imbarcarsi in novembre come medico di bordo su un contraddistinsero quella fase della sua vita: nel maggio 1872 partì di nuovo per l'America del Sud, dove esercitò ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] - erano tra l'altro di aver collaborato "al giornale socialistoide-democratico Il Lavoro" di Genova e di aver avuto rapporti con l 'esigenza di un pensiero spirituale più attento da una parte alla concretezza dell'uomo e dall'altra alla ineffabilità ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] , a riviste, come La Nuova Antologia, e a giornali. Rimase al Senato, ove fece parte di quel piccolo gruppo di esponenti del liberalismo democratico prefascista che svolsero una debole opposizione al regime.
Il suo nome ricorre continuamente nelle ...
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ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] A essa si aggiungano: P.A. Rivola, C. Z., in Il Partito popolare in Emilia-Romagna, 1919-1926, a cura di A. Albertazzi - G bianca nella rossa Padania. Momenti e figure del cattolicesimo democratico faentino, Urbino 1993, ad ind.; Faenza nel Novecento ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] riprese il sopravvento (1906), il C., deluso dalla "confusione con la borghesia democratica", come aveva una volta detto, si mise da parte, perdutosi ormai nel partito il senso della originalità e dell'indipendenza del movimento operaio (P.S.I ...
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MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] del 1914 partecipò alle manifestazioni del movimento interventista democratico e nel maggio 1915 si arruolò volontario. cui divenne socio dal 1934.
Nella primavera del 1943 aderì al Partito d’Azione (Pd’A) che si andava organizzando in clandestinità. ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] , ed ha raggiunto in brevissimo tempo uno stadio di sviluppo democratico di gran lunga più avanzato di quello dell’Italia intera» istituzioni locali; ma nel 1911 si allontanò dal Partito socialista e iniziò a dedicarsi alla carriera accademica: ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] di stampo imperialista, condivise con altri intellettuali democratici la critica al neutralismo giolittiano, in virtù della seguì con interesse il movimento cooperativo e aderì al Partito socialista riformista italiano (PSRI), nella cui lista di ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...