Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] quali non si è aperto se non un limitato dibattito tra i partiti e tra i rappresentanti dell’opinione pubblica. La legge costituzionale 20 dei poteri, dello Stato di diritto e persino quello democratico. Inoltre, se si confrontano i preamboli e alcune ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] si è premurata di distinguere la condotta punibile dalla critica «che invece realizza una forma di controllo democratico da parte dell’opinione pubblica», così salvando dall’illiceità la manifestazione e la propaganda per la pace universale, la ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] réformes par tous les moyens dont ils pouvaient disposer». È evidente che egli si considerasse parte di quest’ultima categoria, quella dei democratici capaci di porsi in una posizione al contempo critica e dialettica rispetto alla politica piemontese ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] . 2 e 5 Cost. in stretta connessione con il principio democratico sancito all’art. 1 Cost., nel senso di un cittadino, 1990, n. 142 e l. 7.8.1990, n. 241, alle cd. Leggi Bassanini, a partire dalla l. 15.3.1997, n. 59) e poi la l. cost. 18.10.2001, n ...
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Nicola Madìa
Abstract
Vengono esaminate la funzione, la struttura e le relazioni sistematiche della fattispecie delittuosa delineata nell’art. 416 ter del codice penale che prevede il delitto di scambio [...] ’esigenza di assicurare il libero confronto democratico – può essere posto in pericolo .P.R. 16.5.1960, n. 570 per le elezioni amministrative) nella parte in cui tale ultima proposizione normativa colpisce la dazione di denaro finalizzata a ottenere, ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] è il sistema dei partiti a vivificare il modellino della forma di governo11, questa affermazione di Elia ha un contenuto ben più ricco e complesso di quelle visioni che finiscono per esaurire il sistema democratico nel momento elettorale, smarrendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] paese, ma in Europa e nel mondo […]. La guerra è stata in gran parte figlia di questa grande crisi dell’umanità ma, a sua volta, è la alla nascita di una cultura nuova di matrice democratica, che venne peraltro a maturare gradualmente attraverso un ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] opportuna la soluzione del superamento del regime concordatario nell’Italia democratica e pluralista. La prospettiva del diritto comune è stata abbandonata anche da parte delle confessioni religiose di minoranza: questo mutamento di prospettiva ...
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Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] , dopo le tragiche esperienze dei regimi autoritari e totalitari, testimoniano più la crisi dei partiti politici che la crisi della Repubblica e dei principi democratici e pluralistici che hanno dato vita allo Stato italiano. Oggi infatti non è l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] 1948 (dopo essersi misurato con il marxismo a partire da posizioni esistenzialistiche nello scritto Lo Stato e il giustizia della Resistenza e la sua attuazione nel nuovo Stato democratico, Atti del Convegno promosso dal Consiglio regionale del Veneto ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...