Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] bellicosa deve indebolirsi" (De l'esprit de conquête, 1814, in Oeuvres, Paris 1957, p. 94).
Il pensiero democratico, d'altra parte, imputa le guerre al carattere autoritario dei governi. La pace è considerata come la conseguenza necessaria dell ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] della società civile, e sopperiscono alle mancanze del sindacalismo e dei partiti, talvolta non sono altro che semplici gruppi di pressione, mancanti della legittimità democratica dell'elezione per portare a buon fine le loro rivendicazioni. Prima ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] (Bündnis 90/Die Grünen) e la PDS (Partei des Demokratischen Sozialismus, erede del Partito comunista della Repubblica democratica tedesca) si rafforzarono, mentre la SPD (Sozialdemokratische Partei Deutschlands) conseguì un significativo successo ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] più tollerata alcuna opposizione. Il suo decantato contatto con le masse poteva ancora apparire 'democratico', ma il consolidamento della dittatura del partito unico e la costruzione del sistema statale comunista, il cui carattere totalitario era in ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] , la concezione politica dell’i. raffigura il mondo diviso in due parti: Paesi dell’islam (dar al-islam), ossia l’insieme dei Paesi svolgimento democratico e che affermavano di volere mantenere, una volta al potere, delle strutture democratiche ...
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Francesco Benigno
Il Risorgimento e i problemi del paese
Italia 2011. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia colgono un paese stanco, e a tratti demoralizzato, che si interroga sui [...] Lazar a non fare dell’Italia l’unico focolaio del malaise democratico, ma un paese che si confronta con sfide molto simili, e di guerra civile che si estrinsecò soprattutto nella parte settentrionale del paese. In realtà, l’indebolimento (peraltro ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] Dopo l’India, si tratta del più grande corpo elettorale democratico del mondo, con il valore aggiunto della sua dimensione sopranazionale ancora più ampio che include i Verdi e una parte della sinistra radicale guidata dal leader greco Alexis Tsipras ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] Dicesi renzismo quella particolare miscela di populismo democratico temperato da uno slancio riformista che surfa elezioni, unico partito di sinistra in grado di respingere l’ondata dei movimenti anti euro e primo partito europeo per numero ...
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bolscevismo
Movimento politico e dottrina sviluppatisi in Russia. Il b. nacque all’interno del Partito operaio socialdemocratico russo, fondato nel 1898 da G.V. Plechanov e da P. Axelrod. Durante il [...] nel 1912 (allorché i bolscevichi si costituirono in partito autonomo) e al conflitto aperto nel 1917. Dopo la Rivoluzione del febbr. 1917 i menscevichi rimasero legati a una visione democratico-parlamentare, convinti che soltanto un pieno sviluppo ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] elencare accanto alle repressioni mostruose - il ruolo delle donne, delle minoranze razziali, la diffusione dei regimi democratici - fanno anch'essi parte della storia del ventesimo secolo" (Maier 1988, p. 168).
L'alba della storia universale o il ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...