EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] allo spiritualismo. Assai significativo fu l'incontro con il duca Giovanni Colonna di Cesarò, democratico liberale, leader del movimento politico, e partito, Democrazia sociale, in dissenso con il fascismo e fondatore di un periodico quindicinale, Lo ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] combattenti che avevano raccolto gli esponenti dell'interventismo democratico e avevano promosso l'elezione di un altro votò a favore del primo ministero Mussolini insieme con la maggior parte dei liberali e dei popolari; fu tra coloro i quali ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] pur mantenendo il rigore morale e l'attaccamento al dovere. Per parte di madre discendeva dai Barbieri (il nonno, Lodovico Barbieri, fu la dittatura militare, per mantenere vivo l'ideale democratico, tradussero il saggio in greco e lo diffusero ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] B. da un conseguente e diretto impegno storicosociale. Nel 1948 fueletto senatore per il Fronte democratico popolare, e nel 1953fu riconfermato senatore per il Partito comunista italiano. Compì viaggi politici e di studio in URSS, in Cina, in tutti i ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] mutuo soccorso e operaie. Ma nonostante tali provvedimenti riguardassero una parte esigua del mondo dei lavoro, e avessero un contenuto più filantropico che realmente democratico, l'opposizione conservatrice e reazionaria provocò una crisi di governo ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] vuole fondare la morale su basi strettamente filosofiche partendo dalle sue premesse sensiste. Alla sensazione in 132, 225, 228, 237, 241 s., 350-353; G. Berti, I democratici e l'iniziativa merid. nel Mezzogiorno, Milano 1962, pp. 200, 256, 258, ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] maestro onorario a vita. Collaborò così a L'Idea democratica, un settimanale massonico rivolto al mondo esterno, pubblicato nella capo I, artt. 402-406), ma con riferimento alla parte della relazione del ministro in cui si definiva la nazione come ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] Spinto dalla necessità di un guadagno immediato, si dedicò, a partire dal 1853, all'insegnamento privato della filosofia, a cui si di Melfi a F.D. Guerrazzi, esponente della corrente democratica, che il 22 maggio comunicava di aver già accettato ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] e al gruppo della Rivista di filosofia, del cui nucleo redazionale fece parte fin dal 1927. Non fu tra coloro che nel 1931 rifiutarono il come prosecuzione ideale del Risorgimento, il socialismo democratico dopo la fine della prima guerra mondiale ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] - erano tra l'altro di aver collaborato "al giornale socialistoide-democratico Il Lavoro" di Genova e di aver avuto rapporti con l 'esigenza di un pensiero spirituale più attento da una parte alla concretezza dell'uomo e dall'altra alla ineffabilità ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...