Il testo della Costituzione della Repubblica italiana è stato approvato dall’Assemblea costituente alla fine del 1947, promulgato dal Capo provvisorio dello Stato, De Nicola, ed è entrato in vigore nel [...] , in particolare, la revisione integrale del titolo V della parte II della Costituzione, relativa alle autonomie territoriali, operata con art. 39 Cost.) e sui partitipolitici (art. 49 Cost.; Partitopolitico).
Sin dalla sua approvazione, dottrina ...
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Uomo politico e pubblicista francese (Londra 1810 - Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L'Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità e l'attualità di un nuovo assetto [...] dell'istruzione. Sull'esempio dell'esperienza del Belgio, M. cercò di riunire i cattolici in un grande partitopolitico; alle elezioni del 1846 centoquarantaquattro suoi seguaci, favorevoli alla libertà d'insegnamento, entrarono alla Camera. La ...
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Nkurunziza, Pierre. – Uomo politico burundese (Bujumbura 1963 - Karuzi 2020). Di etnia Hutu, cristiano evangelico, già docente all’univ. del Burundi, nel 1995 durante il conflitto interetnico fra Hutu [...] di opposizione. Nell'aprile 2015 la decisione del CNDD-FDD (riconosciuto legalmente come partitopolitico nel 2005) di ricandidare l'uomo politico per un terzo mandato ha sollevato violente reazioni popolari, duramente represse dalle forze di polizia ...
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Uomo politico salvadoregno (n. Quetzaltepeque 1944). Nato da una famiglia indigente, ha iniziato l’attività politica nel sindacato degli insegnanti ANDES 21 de junio. Nel 1970 ha partecipato alla formazione [...] fra il governo salvadoregno e il FPL. Dirigente del FMNL (Frente Farabundo Martí para la Liberación Nacional), il partitopolitico nato dalla smobilitazione del FLP, è stato deputato in parlamento dal 2000 al 2009 ed eletto vicepresidente della ...
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Sociologo tedesco naturalizzato italiano (Colonia 1876 - Roma 1936), prof. di economia politica a Basilea (1914-18), dal 1929 prof. a Perugia; socio corrispondente dei Lincei (1935). Sulla scia degli studî [...] di Pareto e Mosca, approfondì la sociologia del partitopolitico in età moderna, prendendo particolarmente in considerazione i partiti di massa come quello socialista, cui, nonostante molteplici divergenze, aderì a lungo. Gli si deve la cosiddetta ...
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Parte della semiologia che studia il significato assunto, nel comportamento sociale dell’uomo, dalla distanza che l’individuo frappone tra sé e gli altri e tra sé e gli oggetti, e quindi, più in generale, [...] (fisico) angusto e accidentato, oppure esteso e facilmente occupabile, sia che si tratti di uno ‘spazio’ all’interno di un partitopolitico, di una entità di lavoro, della famiglia, del gruppo di vicinato, e così via. Nell’ambito della famiglia, per ...
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Shinawatra, Yingluck. – Donna politica thailandese (n. San Kamphaeng, Chiang Mai, 1967). Dopo aver conseguito la laurea presso l’Università di Chiang Mai e un master alla Kentucky State University, entrambi [...] Thaksin Shinawatra e successivamente amministratore delegato della Advanced Info Service. Leader del partitopolitico Puea Thai (nuova denominazione assunta dal Partito del potere popolare) è stata designata primo ministro della Thailandia a seguito ...
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Uomo politico, scrittore e medico tunisino (n. Grombalia 1945). Eletto presidente della Tunisia il 12 dicembre 2011, ha una lunga storia di impegno politico. Esiliato con la famiglia a Tangeri nei giorni [...] , per le cui attività è stato condannato a un anno di prigione. Dal 2001 è stato a capo del partitopolitico Congrès pour la République (CPR), illegale sino alla Rivoluzione dei gelsomini. Il primo turno delle consultazioni presidenziali - le prime ...
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Prodi, Paolo. – Storico italiano (Scandiano, Reggio Emilia, 1932 – Bologna 2016). Laureatosi in Scienze politiche presso l’Università Cattolica di Milano, si è poi specializzato in Germania, allievo di [...] di Bologna, è stato presidente della Giunta Storica Nazionale. Dal 1993 al 1994 è stato Deputato, eletto nella fila del partitopolitico La Rete. Accademico dei Lincei, insignito nel 2007 del premio von Humboldt, è stato tra i fondatori de Il Mulino ...
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Sigla di American Federation of Labor, organizzazione sindacale degli USA. Costituita nel 1886 per sostenere, contro la politica sindacale dei Knights of Labor, le rivendicazioni dei lavoratori specializzati [...] ’AFL nelle elezioni per il Congresso appoggiò sempre i candidati favorevoli alle rivendicazioni operaie, indipendentemente dal partitopolitico in cui militavano. Ostile al comunismo, si rifiutò nel 1945 di aderire alla Federazione sindacale mondiale ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...