Uomo politico e giornalista italiano (Milano 1869 - ivi 1939). Direttore nel 1898 dell'Osservatore cattolico di Milano, poi dell'Unione, trasformatasi nell'Italia, fu uno dei maggiori esponenti del cattolicesimo [...] tra Stato e Chiesa. Deputato dal 1909, fu tra i fondatori del Partito popolare. Ministro delle Finanze con P. Boselli e V. E. Orlando . Promotore dell'università Cattolica di Milano, pubblicò numerosi libri di carattere letterario, politico e storico. ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico (Catanzaro 1889 - Roma 1963). Collaboratore del Secolo e dell'Avanti!, direttore dell'Ora di Palermo, fu eletto deputato socialista riformista nel 1921 e nel 1924; in quell'anno [...] fu dichiarato decaduto. Nel 1926 fu costretto al ritiro dalla vita politica, alla quale tornò dopo il crollo del fascismo, militando nelle file del Partito democratico del lavoro; sottosegretario agli Interni (1944-45), ministro dell'Alimentazione ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Napoli 1880 - Roma 1936); sindacalista, fu poi tra i maggiori promotori del movimento nazionalista. Condirettore e quindi direttore della Idea nazionale, passò poi a dirigere La [...] Tribuna, quando quel giornale si fuse con questo (1926). Segretario generale del Partito fascista e membro del Gran consiglio del fascismo, fu nominato senatore del Regno nel 1934. ...
Leggi Tutto
Con riferimento alla storia parlamentare europea, tendenza ‘democratica’ del liberalismo europeo che nello schieramento parlamentare ha tenuto sempre la sinistra dei partiti liberali.
Il r. inglese
Il [...] del r. tradizionale, i cui postulati teorici sono però ancora alla base delle vedute politico-sociali dei laburisti moderati.
Il Partito radicale francese
Nella Francia di Luigi Filippo i fautori della Repubblica, costretti a rinunciare all ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano (IdV) fondato nel 1998 da A. Di Pietro, con l’obiettivo programmatico di porre al centro della vita politica la questione morale e le regole di una sana amministrazione della [...] Pietro si è dimesso dalla carica. Al congresso tenutesi nel giugno successivo è stato eletto Segretario del partito I. Messina. Alle elezioni politiche del 2018 si è presentato in coalizione con il centrosinistra nella lista Civica popolare, che non ...
Leggi Tutto
agg. gn
Uomo politico italiano (Sacile 1873 - Cantello 1954). Avvocato, deputato (1913-29), volontario e pluridecorato della prima guerra mondiale, fu vicepresidente della Camera (1921) e ministro della [...] (1945), ministro dell'Assistenza postbellica nel primo gabinetto De Gasperi (1945-46) e della Difesa nel terzo (1947). Consultore nazionale e deputato alla Costituente per il Partito della democrazia del lavoro, fu (1948-53) senatore di diritto. ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] di Rousseau. Per questo al parlamento nello stato moderno è attribuita la funzione legislativa e la funzione di controllo politico.
Nella maggior parte degli stati il parlamento non è formato da un'unica assemblea o camera, ma da due camere. In ...
Leggi Tutto
Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] interesse sono dominanti o privilegiati, hanno cioè un accesso più diretto al potere politico e ai mezzi di manipolazione dell'opinione pubblica. D'altra parte categorie socialmente deboli o in declino, per es. in regioni sottosviluppate, o categorie ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] . La seconda, invece, ha finito per cedere sempre di più alla logica della lotta politica. Dove essa ha conosciuto forti censure da parte degli apparati ideologici e repressivi degli Stati, frange estremiste hanno decisamente scelto la lotta armata ...
Leggi Tutto
POPULISMO
Gianfranco Pasquino
Da un punto di vista storico, p. è il nome con cui è stato designato in Occidente il movimento politico-culturale russo (narodnicestvo, i cui seguaci si dicono narodniki, [...] . I populisti rigettano, pertanto, sia la trasformazione del loro movimento in partito organizzato sia la democrazia rappresentativa intessuta di strutture politiche intermedie e di gruppi sociali. Questa caratteristica ha naturalmente reso le ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...