Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] unità nazionale procedette alla riforma agraria e nazionalizzò le medie e piccole industrie.
Le elezioni politiche del 1947 portarono a un’ampia vittoria dei partiti comunista e socialista, legati da un patto di unità d’azione. La Polonia divenne in ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] ha ricevuto meno del 25% dei consensi a fronte del 29% dei voti aggiudicatosi dal Partito socialdemocratico (Psd), ha spinto l'uomo politico a rimettere nuovamente il mandato, subentrandogli dallo stesso mese F.V. Cîțu, sfiduciato dal Parlamento ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] un’eruzione vulcanica intorno al 100 a.C.) e quindi a Teotihuacán, che in breve estese il proprio dominio politico, commerciale e culturale su gran parte del M. e oltre, fino ai principali centri maya del Guatemala: Kaminaljuyú e Tikal. Fra il 2° e ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] anno Di Rupo ha presentato al re il testo dell'accordo raggiunto con i partiti della nuova coalizione di governo e assunto la carica di premier, primo leader politico socialista e vallone dal 1974 e capo del nuovo esecutivo dopo una crisi durata ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] i media importanti campagne sociali, a essere rimosso dalla carica ed espulso, nel settembre successivo, dal partito stesso.
In politica estera, oltre alla crescente rete di rapporti con i paesi dell'Africa subsahariana, ai quali sono forniti ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] e all’FMI, e negli anni 1990 divenne membro associato dell’Unione europea (1994) ed entrò a far parte della NATO (1999). La vita politica dell’Ungheria negli anni 1990, che vide l’alternarsi al governo di centro-destra e centro-sinistra, fu ancora ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] più effimeri si alternarono fino al 1956, quando K. Karamanlìs, alla testa di un nuovo partito (Unione radicale) conquistò la maggioranza alle elezioni. In politica estera la G. appoggiò le aspirazioni di unione dei Ciprioti, ponendo in crisi sia i ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] l’apporto di immigrati dal Nordafrica.
Costituitasi in unità politica anche in funzione del controllo di un percorso di e tradizioni culturali, detti del ‘vaso campaniforme’, diffusi in gran parte d’Europa. L’età del Bronzo inizia verso il 1800 a.C ...
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Irlanda, Repubblica d’ Stato dell’Europa occidentale, corrispondente alla maggior parte (ca. 4/5) dell’isola omonima. Per le caratteristiche fisiche ➔ Irlanda.
Il tasso d’incremento demografico (8‰ nel [...] Maastricht sull’unità europea. Gli incentivi comunitari, rigorose misure di austerity e una politica di forte apertura agli investimenti stranieri hanno consentito all’I., a partire da quel momento, non solo di superare la crisi ma di entrare in una ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] del greggio sui mercati internazionali e le continue conseguenti oscillazioni del volume produttivo, per cui la politica governativa, attuata a partire dalla seconda metà degli anni 1990, ha puntato su una maggiore diversificazione delle attività al ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...