CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] potenze alleate dell'Occidente. Notevolissimo, infine, l'accenno alla coerenza delle sue scelte politiche a partire dal connubio: qui il C. rispondeva a Revel. A partire dal momento in cui lo "spettro della rivoluzione" era sparito con la "elezione ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] fatto da frate Raimondo si può dedurre che "la vergine considerava i trattati politici come parte, o conseguenza, del vivere cristiano, e che per lei non solo una politica separata dalla religione non aveva ragione di essere, ma neppure la concepiva ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] apparteneva, C. XIV si creò tra i porporati - fossero difficoltà interne o più generali ostacoli politici esterni - un "partito" ganganelliano che potesse appoggiarlo nel problema gesuitico o condizionare la scelta del successore. I cardinali da ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] 13-15, l'assedio e la conquista di Pistoia da parte dei fiorentini neri). Dal capitolo 23 in poi al centro . Parenti, Ghibellini, guelfi e popolo grasso. I detentori del potere politico a Firenze nella seconda metà del Dugento, Firenze 1978, pp. 233 ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in giorno che quella aristocrazia tanto avversata non era poi così abominevole come l'opposizione politica l'aveva dipinta; che, a parte certo sussiego e smanceria del costume, essa mostrava nei singoli, umanamente considerati, innegabili qualità non ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] e non solo per la sua nota impulsività di carattere: diverso era, da parte del F., il modo di giudicare, in un'ottica di disincantato realismo politico, le cospirazioni e i tentativi rivoluzionari nel Lombardo-Veneto. Del resto la conoscenza ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] battaglia con due cartucce a testa (Epist., III, 467), abbandona la città, più che mai risoluto a non avere parte nell'azione politica, e torna al suo romitaggio di Castagnola.
Il 21 genn. 1861 rifiuta la cattedra che gli veniva offerta all'Accademia ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] una struttura a cui faceva in effetti riscontro l'idea di una società immodificabile nei suoi equilibri politici ed economici. E forti furono subito, da parte di non pochi, le riserve avanzate circa il ruolo riservato al ginnasio-liceo, nel quale lo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] una funzione di contenimento, e dalla sinergia di questi due movimenti tendeva ad aumentare la forza di contrattazione a livello politico dei partiti della Sinistra.
Al congresso di Napoli della CGIL (20 genn-10 febbr. 1945) il D. affrontò nella sua ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] raggiungimento dell'indipendenza dall'Argentina, l'Uruguay parve offrire un teatro più adatto a una ripresa dell'impegno politico da parte del G. e dei suoi connazionali dal momento che la contrapposizione interna tra progressisti e conservatori, l ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...