BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 'anni del secolo, egli è ampiamente citato in tutte le storie generali dell'Italia del '900, nonché nelle storie dei partitipolitici, in particolare per quanto concerne il PSI degli anni 1898-1912 e l'avvento al potere del fascismo. Pochi sono ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] evoluzione dello scontro egemonico franco-imperiale: inevitabilmente accusato di faziosità da entrambe le parti e incapace di scindere la sfera politica da quella religiosa, non comprese a dovere la reale profondità della crisi del potere ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] mantenere la direzione dello Stato nelle mani del sovrano e dei moderati, ma in questo modo si escludeva dalla vita politica gran parte della borghesia. Perciò ci fu una vivace campagna di stampa per l'abolizione della paria e per l'abbassamento del ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] indomani della Liberazione, prevalentemente, ma non soltanto, una cassa di registrazione di direttive e comportamenti dei partitipolitici. Dove non prevalse il modello dell'organizzazione e della propaganda, magari per impossibilità o incapacità, si ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] le forze e le decisioni degli avversari attuali e potenziali, che solo in parte può essere sondata dalla ragione: resta un momento incalcolabile, rispetto al quale l’uomo politico non può far altro che tendere al massimo la sua capacità di resistenza ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] andata creando attorno alla figura del principe e che finiva per condizionare la sua stessa azione politica.
Il 7 marzo Vittorio Emanuele I partì per Moncalieri, dopo aver avuto (secondo la testimonianza di Saluzzo) ampie assicurazioni da C. A. sulla ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] e alle dimissioni del Wall. Il papa esultò per questo successo: ma la politica giurisdizionalista spagnola aveva subito soltanto una sconfitta momentanea. A partire dal 1766, infatti, la morte della filogesuita regina madre, Elisabetta Farnese, e la ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] de tormi la vita, credo che non mi doleria la milesima parte di quello che sarebbe doluto prima ch'io mi trovassi aver fatto Indicem;A. Vicinelli, B. C. Il cortigiano, il letterato, il politico, Torino 1931; E. Bianco di San Secondo, B. C. nella ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , in questa mossa aretiniana non solo una prova di solidarietà verso l'amico Raimondi, ma una manovra politica ispirata dalla parte filospagnola della corte contro il filofrancese datario. Non contento del primo successo, l'A. volle mostrare che ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] al fascismo, ibid., p. 396; P. P. Rampazzi, A. C. e il problema coloniale, in Storia e Politica, VII (1968), pp. 648-61; D. Perli, I congressi del Partito operaio italiano, Padova 1972, pp. 6, 17-22, 35; L. Forlani, A. C. e la Comune di Parigi ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...