GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] in due libri, fu iniziato alla fine del 1521 e terminato, pare, al principio del 1525; i Ricordi politici e civili, furono scritti a due riprese: una prima parte (nn. 221-303 dell'ed. Canestrini) prima del 1525, la seconda e maggiore (nn. 1-221) nel ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Pietro Colonna, zio e nipote. L'inimicizia fra il papa e i Caetani da una parte, i Colonna dall'altra, assume d'ora in avanti un sempre più accentuato carattere politico e religioso; ma ha la sua radice in anni lontani, quando il cardinale Benedetto ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] strani e pericolosi. Vi ha in molti paesi [del Trapanese] delle fratellanze, specie di sette che si dicono partiti, senza colore e scopo politico, senza riunione, senza altro legame che quello della dipendenza da un capo, che qui è un possidente, là ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] Jeftić. Stoiadinović salì al governo chiamato dalla fiducia della reggenza, piuttosto che esservi portato da un partito o da una corrente politica. Fu qualificato come "l'uomo dell'avvenire", perché si sapeva com'egli anteponesse, ai sentimentalismi ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] i casi di scioglimento del matrimonio, cioè il cosiddetto ''divorzio''), nel 1978 (sulla legge disciplinante il finanziamento dei partitipolitici e su una legge a tutela dell'ordine pubblico), e nel 1981 (ben cinque consultazioni, di cui due ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] da dieci a vent'anni l'aiuto al nemico nei suoi disegni politici sul territorio occupato o invaso, e 54 cod. pen. mil. di collaborazionismo e ad altri reati fascisti, soprattutto da parte della Cassazione, è stata indubbiamente di una larghezza ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] .
Diverso il rapporto con l'Ucraina, che dopo l'indipendenza acquisita nel 1991 si trovava, geograficamente e politicamente, stretta da una parte dalla NATO in espansione, e dall'altra dalla Russia, in crisi ma fermamente intenzionata a mantenere una ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] un "rovesciamento delle alleanze". Dopo questo primo disorientamento si delinearono due correnti, con una certa ripresa di movimento politico in seno al partito. La prima era per la solidarietà a fondo con la Germania e il nazismo, e poteva dirsi del ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] urgenti negli anni dalla fine della guerra mondiale alla crisi economica mondiale. I motivi critici e le esigenze politiche hanno, in gran parte, la loro origine nel fenomeno che ha dominato il sec. XIX: il rapido e immenso sviluppo dell'economia ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] deliberazione del C. dei ministri) e nel mantenimento di un raccordo costante con i partiti della coalizione di governo (Capotosti 1983).
Essendo di natura eminentemente politica i compiti del C. di gabinetto (che non delibera su schemi di disegno di ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...