LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] parte delle antiche regole amministrative, il dubbio sull'opportunità di mantenere in vita, a unificazione compiuta, la rigida contrapposizione tra gli schieramenti politici e Alessandro Rossi. Imprenditorialità, politica, cultura e paesaggi sociali ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] 1822, a cura di C. Colombo, Pistoia 2013.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Uffici regi, cart. 144; ibid., Parte speciale, cart. 54; Processi politici, cartt. 28, 29, 31-36, 41, 42, 44-49, 51, 52, 61-63, 66, 133, 139bis, 148, 219, 227, 228 ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] in senso liberista - soprattutto il decreto n. 1545 dell'11 luglio 1923, che riduceva numerosi dazi -, a partire dal 1925 la politica protezionista ebbe di nuovo il sopravvento, tanto che lo stesso De Stefani, prima di lasciare il ministero delle ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] il nome di Unione economica nazionale, presieduta da G. Pitacco, il cui collegamento politico con Roma era rappresentato dal deputato Giuseppe Marchesano. Il F. s'iscrisse al Partito nazionalista e con G. Pavia, A. Carminati e A. Marangoni chiese la ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] degli anni Ottanta (Milano 1988). Si tratta di riflessioni che sembrano anticipare la svolta impressa alla politica economica dell'Italia nei primi anni Novanta, a partire dal governo Ciampi.
Il L. morì a Milano, il 5 maggio 1993.
Fonti e Bibl.: Per ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] e 1774), spesso su posizioni favorevoli al Senato e contrario al partito di Giorgio Pisani e dei nobili più poveri ("barnaboti"), il 6 1778-ottobre 1781) si svolse durante importanti avvenimenti politici; il F. seguì con attenzione le controversie e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] per risanare que’ vizi sociali che essa stessa ha in gran parte generato (p. 48).
Toniolo arrivò a parlare di una vera e , da un lato, a un suo più marcato interesse per la politica economica e, dall’altro lato, a una preparazione culturale che lo ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...]
Ben presto, però, sopraggiunsero le difficoltà economiche, le ostilità personali, gli ostracismi politici nazionali, le accuse di "inazione" mosse da più parti, l'avversione della direzione amministrativa dell'Associazione tra i consorzi di bonifica ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] 'influenza deterrninante nella formazione intellettuale del D., orientandolo verso il marxismo sul piano ideologico e verso il partito socialista su quello politico. Tra il 1919 e il 1922 il D. iniziò una nuova stagione di letture concentrandosi sui ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] , approvò la costituzione della Repubblica Italiana, che sanciva il primato della proprietà terriera e realizzava parte del progetto politico alla cui definizione il G. aveva con passione contribuito: un sistema istituzionale che la costituzione ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...