Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] ’incipiente rivoluzione industriale. Quell’esperienza avrebbe rappresentato infatti una prima svolta, culturale e politica, nell’interpretazione della missionarietà da parte della Chiesa italiana di metà Ottocento, aiutandoci a trovare una formula di ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] rievocati nei festeggiamenti in onore di Filippo Neri che, a partire dal 26 maggio del 1861, si trasformarono in una del Consiglio dei Ministri: “è l’unica nazione che svolga una politica di vera pace”»172.
L’araldo del gran Re è il titolo ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Risveglio ginevrino, fu spinta da diversi fattori a rivolgere la sua attenzione al nascente Stato italiano. A parte l'appartenenza politica alla Savoia, che stava per rivelarsi la potenza chiave del Risorgimento, fu Charles Beckwith a dare impulsi ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] di una revisione del Concordato tornò a trovare qualche spazio, già negli anni Sessanta, anche nell’agenda politica del Partito comunista. Ciò accadde dopo la clamorosa vicenda del processo al vescovo di Prato, querelato per aver definito «concubini ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] cattedratici di materie filosofiche74. E per indicare – di là da preoccupazioni politiche o accademiche contingenti, su cui prontamente e poi lungamente la critica di parte avversa mostrò di volersi arrestare75 – i limiti, o appunto la ‘sproporzione ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] si può considerare del tutto definita, tra le due parti del paese. Non è una differenziazione fondata su basi essenzialmente etniche. La base è sostanzialmente politico-sociale e politico-istituzionale. Ciò voleva anche dire culture diverse: culture ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] la cattolicità dell’istituzione, sulla base dell’identificazione tra l’ispirazione religiosa e una progettualità politica che doveva partire dalla critica degli equilibri sociali65. Il mancato compimento delle promesse dei padri, spesso evocato a ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il caso Dreyfus (il capitano ebreo accusato a torto di tradimento e di intesa con i Tedeschi), in Austria con la politica del partito cristiano sociale del Lueger fortemente antisemita, in Russia e in Polonia con i duri pogroms. Ancora una volta, non ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] nostra civile convivenza»25. L’iniziativa di Moro ebbe, però, scarso seguito, poiché, nel vivo della lotta politica, le identità di parte finirono con il prevalere sull’identità collettiva. Non deve dunque stupire che l’esigenza di coltivare il senso ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] provvede anche a esiliare Giovanni Arkaph, il leader dei meliziani, rimanendo dunque fedele alla sua politica di eliminazione degli estremisti delle due parti in conflitto69.
Quali ipotesi sono state proposte dagli studiosi circa questo episodio e il ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...