storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Il 1848 fu anche la data della pubblicazione del Manifesto del Partitocomunista di K. Marx e F. Engels, che se sul piano attorno all’URSS cresceva il «blocco sovietico», la Rivoluzione cinese, vittoriosa nel 1949, inaugurava una fase di ulteriore ...
Leggi Tutto
Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] di risorse naturali. Il 16° congresso nazionale del Partitocomunista (novembre 2002), nel fissare gli obiettivi di crescita Giappone nel 2004, che rende l’approccio (dichiarato) cinese coerente con quello occidentale.
Gli effetti sganciamento o l’ ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] problema. Ospitavamo, bene o male, il maggiore partitocomunista occidentale, referente di ultima istanza della superpotenza avversaria. economica con la Cina. La composizione degli interessi cinese e americano è però più ardua di quella che ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] senza alcun dubbio Cuba. La rivoluzione cubana, e quella cinese, hanno prodotto una messe enorme di manifesti. A Cuba le tessere del neonato partitocomunista. Ciò sta a dimostrare che le immagini conservano connotati comuni anche quando i messaggi ...
Leggi Tutto
La questione politica della Russia contemporanea
Silvio Pons
Nel primo decennio del 21° sec., la Russia postsovietica ha superato gli aspetti più incerti della sua transizione e ha consolidato i propri [...] venti anni prima un segretario generale del PCUS (PartitoComunista dell’Unione Sovietica), Jurij Andropov. La sua mossa potrebbe ricordare quella compiuta a suo tempo dal leader cinese Deng Xiaoping, cioè designare i successori ritagliando per sé ...
Leggi Tutto
La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] storia cinese: gli anni della Cina nazionalista, dal 1945 al 1948, quando la città era considerata la Parigi d’Oriente; gli anni dell’avvento del comunismo, dal 1957 fino all’imporsi della Rivoluzione culturale; l’epoca delle riforme, a partire dal ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] commissario per l'energia atomica con l'appartenenza al partitocomunista e con il suo ruolo di scienziato indipendente. Egli , però, il governo sovietico rifiutò di rendere nota ai cinesi la serie completa dei progetti e un prototipo della bomba, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] Come è stato messo in rilievo, i filosofi che aderirono al Partitocomunista italiano lo fecero per una scelta di tipo strettamente politico, non alla difesa dell’eccentricità, contrapponendolo all’‘ordine’ cinese –, è un valore positivo; ma se non ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] analoghe in altri paesi, dapprima in Asia ‒ nella Repubblica cinese del Guomindang già negli anni Venti ‒ e poi, durante svoltosi in Gran Bretagna.
Bernal, iscrittosi anche al partitocomunista, volle recarsi qualche mese dopo in Unione Sovietica, ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] Esistevano nell'URSS numerose repubbliche, ma un solo partitocomunista che garantiva l'unità dell'URSS con la propria cinese (la rappresentanza della Cina in Consiglio fu, sino al 1971, del governo nazionalista di Taiwan anziché del governo comunista ...
Leggi Tutto
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...