Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] essere stata la Cina, con la formazione di movimenti politici e sociali come il Kuo-Min-Tang e il PartitoComunistaCinese, mentre in Giappone la maturazione, che pure vi fu, di forze politiche liberal-democratiche e socialiste risultò assai lenta ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] dollari pro capite, rimane ancora alla fine del Novecento un paese povero e soggetto al regime dittatoriale del Partitocomunistacinese.
I risultati e le ragioni del crollo
In una valutazione generale dei sistemi di tipo sovietico si osserva che ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] , eletto per cinque anni dall'Assemblea nazionale, ha funzioni eminentemente rappresentative. La principale forza politica è il PartitoComunistaCinese (PCC) che detiene l'effettivo controllo politico del paese. Il 1Þ luglio 1997 la Cina ha ottenuto ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] ai dettami del marxismo-leninismo, impegnandone gli aderenti al perseguimento della lotta di classe sotto la guida del Partitocomunistacinese. A partire dal 1983, la sua parola d’ordine è stata «coniugare il Ch’an con i lavori agricoli», ponendo ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] di livello più elevato), il movimento di fondo iniziato in Cina nel 1978 continua, e il XIV Congresso del Partitocomunistacinese (1992) vara l’obiettivo della ‘economia socialista di mercato’. Il mondo giuridico coglie le opportunità che si aprono ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] quello dell'Unione Sovietica, dove Lenin, Stalin e i loro successori uccisero probabilmente 62 milioni di cittadini e di stranieri. A partire dal 1923, il PartitoComunistaCinese sotto Mao Zedong e i suoi successori ha sterminato circa 35 milioni di ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] ‟Berichte des Bundesinstitutes für ostwissenschaftliche und internationale Studien", 1985, n. 23.
Risoluzione del Comitato centrale del PartitoComunistaCinese sulla riforma del sistema economico, del 20 ottobre 1984, in ‟La rassegna di Beijing", 30 ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] . Il '56 fu anche l'anno del suo viaggio in Cina, in occasione del congresso del Partitocomunistacinese, dei suoi incontri con Mao Tse Tung e Ciu En Lai e del serrato confronto con il loro percorso politico. Nella redazione dell'Unità il L. ebbe ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partitocomunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] del Paese: l’élite istruita delle grandi città. La lezione è stata applicata. Quel Partitocomunistacinese che ancora nel 1989 era un partito prevalentemente operaio e contadino è diventato una formazione di colletti bianchi, dove il gruppo sociale ...
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partiticomunistiPartiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] (Colombia, Venezuela ecc.). Di particolare rilevanza in quest’ambito le vicende del Partitocomunistacinese che, rotta nel 1927 l’alleanza con il partito nazionalista (Guomindang), facendo leva proprio sui contadini poveri (secondo la strategia ...
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cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...