TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] nella campagna e non nelle città" (lettera al Comitato centrale del Partitocomunista brasiliano, L'Avana, 17 agosto 1967). Ma poi, nel breve potenti miti politici, quali la rivoluzione culturale cinese e la guerra popolare vietnamita. Le sue radici ...
Leggi Tutto
Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] alcuna occasione di farsi valere. In Cina, invece, il centralismo democratico, elevato a norma dallo statuto del PartitoComunistaCinese adottato dal IX Congresso (14 aprile 1969), sembra riservare uno spazio di gran lunga maggiore alle iniziative ...
Leggi Tutto
di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] potere politico presenta ancora caratteri sostanzialmente autoritari ed elitari, lo svolgimento del congresso nazionale del Partitocomunistacinese (Pcc) rappresenta un evento di assoluto rilievo e di innegabile impatto sulle prospettive future per ...
Leggi Tutto
Vedi Taiwan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica di Cina (Rdc), comunemente nota come Taiwan, è uno stato sovrano il cui territorio è composto da un gruppo di isole al largo delle [...] anni Settanta, contestualmente all’apertura diplomatica che il presidente statunitense Richard Nixon decise di accordare al Partitocomunistacinese. La scelta della coppia Nixon-Kissinger di riabilitare le relazioni tra Stati Uniti e Cina, infatti ...
Leggi Tutto
Trattato di sicurezza fra Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti d’America
Origini, sviluppo e finalità
L’Anzus è un’alleanza difensiva tripartita, stipulata il 1° settembre del 1951 a San Francisco [...] aprile dell’anno seguente. Nato con la finalità di contenere e contrastare l’espansione del comunismo anche nel Pacifico, specie dopo l’affermazione del Partitocomunistacinese a Pechino e dopo lo scoppio della Guerra di Corea nel giugno del 1950, l ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] essere stata la Cina, con la formazione di movimenti politici e sociali come il Kuo-Min-Tang e il PartitoComunistaCinese, mentre in Giappone la maturazione, che pure vi fu, di forze politiche liberal-democratiche e socialiste risultò assai lenta ...
Leggi Tutto
partiticomunistiPartiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] (Colombia, Venezuela ecc.). Di particolare rilevanza in quest’ambito le vicende del Partitocomunistacinese che, rotta nel 1927 l’alleanza con il partito nazionalista (Guomindang), facendo leva proprio sui contadini poveri (secondo la strategia ...
Leggi Tutto
Partitocomunista italiano (PCI)
Partitocomunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] ) – le cui ultime elaborazioni (dalla polemica con il partitocinese al Memoriale di Yalta) tendevano alla valorizzazione e al rilancio della «unità nella diversità» nel movimento comunista internazionale – venne eletto alla segreteria L. Longo, il ...
Leggi Tutto
Partito politico nazionalista cinese («Partito popolare della Cina»), il primo organizzato con criteri moderni tra i Cinesi in patria e all’estero. Fu creato nel 1904 da Sun Zhongshan con il programma [...] ’anno successivo, a opera di Yuan Shikai. Subita più tardi (1924) una effimera evoluzione in senso comunista, dopo la scissione tra la Cina comunista e quella nazionalista, s’identificò con l’azione conservatrice e la fortuna politica di Jiang Jieshi ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (n. Pechino 1949). Figlio di Bo Yibo, nonostante la sua famiglia fosse caduta vittima delle purghe durante la Rivoluzione culturale si è avvicinato presto al maoismo. Nel 1977 si è [...] nel 1993 e nel 1999), governatore del Liaoning (2003) e ministro del Commercio (2004-07), è stato segretario del PartitoComunista di Chongqing dal novembre del 2007 al marzo del 2012. In questi cinque anni di segretariato, ha condotto una campagna ...
Leggi Tutto
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...