SEIDENFELD, Gabriella, Debora
(Barbara), Serena
Laura Schettini
– Non sono certi luogo e data di nascita delle tre sorelle, coinvolte fin da giovanissime in esperienze di militanza politica che le [...] , si trasferirono a Roma, dove già si trovavano alcune delle sorelle Bluch. Nel 1921 scelsero di aderire al neonato Partitocomunistad’Italia (PCd’I), seguite da Gabriella che, rimasta a vivere a Fiume dove lavorava in una banca, pochi mesi dopo ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] sancì la sua emarginazione nel gruppo dell’Ordine nuovo e segnò la fisionomia della sua funzione interna al PCd’I (PartitoComunistad’Italia), di cui fu tra i fondatori a Livorno (21 gennaio 1921).
La maggioranza del PCd’I al momento della nascita ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] del PSI, il F. si recò di nuovo a Trieste per trattare il passaggio de Il Lavoratore al neocostituito Partitocomunistad'Italia. Nei mesi successivi cominciò a riavvicinarsi alle idee democratiche. Nel 1922 collaborò a La Critica politica di O ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] sul Corriere con parole di fuoco gli scissionisti – la corrente dei ‘comunisti puri’, guidata da Amadeo Bordiga, che diede vita al Partitocomunistad’Italia – e, nel contempo, mosse forti critiche alla maggioranza massimalista, unica responsabile ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] ebbe poi a contestargli Togliatti – senza avanzare una proposta alternativa concreta. Di lì a poco venne delegato dal Partitocomunistad’Italia (PCd’I) a seguire il lavoro sindacale della frazione ‘terzina’ (l’ala sinistra del PSI, così chiamata ...
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MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] optò per la circoscrizione torinese (a Napoli fu surrogato da B. Buozzi). Nella consultazione del maggio 1921, riproposto dal Partitocomunistad’Italia (PCd’I), fu rieletto solo a Torino con 52.893 preferenze (il più votato), in quanto a Napoli, pur ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] nelle file bordighiane; il suo impianto mentale, nel passaggio dal partito socialista al neonato Partitocomunistad'Italia (PCd'I), fu quello della maggioranza bordighiana del partito. Ciò risulta evidente, tra l'altro, dalla rigida equazione tra ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] , La riscossa, a cura di M. Brignoli, Milano s.d. [ma 1976], ad ind.; R. Martinelli, Il Partitocomunistad'Italia 1921-1926, Roma 1977, ad ind.; G. Amendola, Storia del Partitocomunistaitaliano 1921-1943, Roma 1978, ad ind.; La fondazione della ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] , a fornire chiarimenti sulla sua posizione, nel giugno del '23 fu dichiarato dal comitato esecutivo del Partitocomunistad'Italia non più iscritto al partito con effetto retroattivo dal 1922. Egli, intanto, sin dal 6 febbr. 1923 aveva rassegnato le ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] , la compattezza delle masse proletarie; tuttavia si arrivò alla scissione della frazione dei ‘comunisti puri’ di Amadeo Bordiga e alla nascita del Partitocomunistad’Italia (PCdI).
Per Serrati, che continuò a dirigere l’Avanti! fino al 1922, il ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...