PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] , attratto, così come molti altri esponenti della sua generazione, da un partito – il Partitocomunistad’Italia (PC dI) ridenominatosi Partitocomunistaitaliano (PCI) nel giugno 1943 – che appariva in quel momento l’unica forza organizzata capace ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] bolognese del sindacato edili.
Già sulle posizioni della frazione astensionista del Partito socialista italiano, aderì dalla fondazione al Partitocomunistad'Italia (gennaio 1921) - formazione politica alla quale sarebbe restato legato per tutta ...
Leggi Tutto
NATOLI, Glauco
Lionello Sozzi
NATOLI, Glauco. – Nacque a Teramo il 15 febbraio 1908 da Adolfo e da Amelia Oriolo.
Visse la prima giovinezza a Messina, entrando precocemente in contatto con il circolo [...] Céline, Jean Paulhan, Peyrefitte.
Dal 1937 fu tramite fra il centro estero del Partitocomunistad'Italia (PCdI), con sede a Parigi, e il gruppo comunista romano formatosi intorno alla figura di Bruno Sanguinetti e cui collaborò il fratello Aldo con ...
Leggi Tutto
GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] di questa riflessione, compiuta sempre in stretta sintonia con Amendola, fu la decisione di iscriversi, nel febbraio 1930, al Partitocomunistad'Italia (PCd'I). Nello stesso anno il G. conseguì la laurea in legge con una tesi di economia politica ...
Leggi Tutto
FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] . frequentò per un anno la scuola leninista: lo studio dei classici del marxismo e l'incontro con i dirigenti del Partitocomunistad'Italia ebbero un'importanza decisiva nella sua formazione politica. Alla fine del 1933 il F. tornò a Parigi, dove il ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] , dovette rifugiarsi in Austria ove riprese l'attività giornalistica come inviato dell'Abend. Nel 1921 si iscrisse al Partitocomunistad'Italia e scrisse su L'Internationale communiste, sotto lo pseudonimo di Ardito Rosso, un articolo sulle cause e ...
Leggi Tutto
SANTI, Fernando.
Stefano Musso
– Nacque il 13 novembre 1902 a Golese – piccolo borgo agricolo nei pressi di Parma destinato, quarant’anni dopo, a essere inglobato nella città –, da Eugenio e da Clementina [...] 27 gennaio 1921, dopo la scissione di Livorno che aveva dato vita al Partitocomunistad’Italia, votò in massa la trasformazione in Federazione giovanile comunista. Assieme alla piccola minoranza di delegati contrari all’uscita dal PSI, Santi rifondò ...
Leggi Tutto
BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] di Pagine rosse, e contemporaneamente a dirigere Sport e proletariato, periodico sportivo edito sotto gli auspici del Partitocomunistad'Italia. Nell'agosto del '23 con gli altri esponenti della sua frazione venne radiato e quindi espulso dal ...
Leggi Tutto
RANIERI, Paolo
Giovanni Contini Bonacossi
RANIERI, Paolo (Paolino). – Nacque a Sarzana il 5 settembre 1912. Il padre, manovale, morì che lui non aveva ancora due anni e la madre tornò ad abitare presso [...] i fascisti glielo strapparono dal vestito, si chinò a raccoglierlo in segno di sfida. Nel 1932 si iscrisse al Partitocomunistad’Italia (PCd’I).
La sua barberia, che aveva una vasta clientela anche tra i fascisti, divenne un punto di smistamento ...
Leggi Tutto
FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] pur mantenendo la denominazione socialista e senza espellere i riformisti. Vinsero gli "unitari", e i "comunisti puri" abbandonarono il congresso per fondare il Partitocomunistad'Italia. L'anno dopo seguì la scissione di Roma dalla quale nacque il ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...