Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] del Manifesto del Partitocomunista di Marx e comunità religiose, istituti di assistenza, collegi e scuole cattoliche in Italia, Roma 1956; S. Congregazione concistoriale, Annuario delle diocesi d’Italia, Torino 1957; Annuario delle Religiose d’Italia ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] comuni ai vescovi, perché il «sacro Ministero dei Vescovi è diretto in Italia dall’Azione cattolica». Le idee di D’ non intende coinvolgersi con alcuna scelta di schieramento politico o di partito [...] ma ciò nulla ha a che fare con una diaspora ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] deputati: nove nella Democrazia cristiana e nel Partitocomunista, due nel Partito socialista e una nell’Uomo qualunque32.
Le prima volta nella storia d’Italia, le donne partecipavano alla vita democratica in un grande partito popolare di massa. ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] il 12 agosto 1924 nella sede de «L’Avvenire d’Italia» di Bologna, sembrano d’altra parte in grado, per le loro posizioni e per il del 1979, che vedono la contestuale sconfitta del Partitocomunista e della Democrazia cristiana.
Con l’inizio degli ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] «delle matrici storiche dell’Italia di massa» e da un Partitocomunista che, avendo come obiettivo quello 263.
79 Cfr. G. De Rosa, Una rivista per preparare il futuro, «Il Domani d’Italia», 1, 1972, 1, pp. 7-8.
80 L. Granelli, Dc: la tradizione ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] comune, difendevano il clero dai sospetti di negligenza nazionale e si schieravano comunque dalla parte cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’Italia promosse durante il pontificato di Pio X (1903-1914), II, ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] altri paesi europei, coinvolgendo anche un certo numero di preti italiani. D’altra parte, nello stesso periodo anche in Italia stavano sorgendo gruppi spontanei, piccole comunità di base, movimenti di vario genere, prevalentemente composti da laici ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] 676.
5 Cfr. l’intervento in P. Spriano, Storia del Partitocomunistaitaliano, V, Torino 1975, p. 506.
6 Cfr. l’intervento di V. Gorresio, cit., pp. 22-23 e il contributo di D. Settembrini, La Chiesa nella politica italiana (1944-1963), Milano 1977, ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] comunicazione.
La definizione data al Novecento come «secolo d’oro» delle riviste68 trova ampia conferma nella parte , p. 577.
11 Cfr. Per una storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, 2 voll., a cura di G. Galasso, C. Russo, Napoli 1982. ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] destinato a essere il cuore del sistema italiano fino agli anni Novanta e che ha gestito il Comune di Roma fino alla metà degli anni Settanta.
Non tutti in Vaticano sono però d’accordo con l’ipotesi del partito unico dei cattolici. Da un lato c ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...