(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiticomunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] livello di stato intervenuta fra Cina e UnioneSovietica portò, con il viaggio a Pechino di Gorbačëv nel maggio 1989, alla normalizzazione delle relazioni fra il Partitocomunista cinese e quello sovietico. In precedenza, durante i viaggi di Gorbačëv ...
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Uomo politico sovietico, morto a Mosca l'11 settembre 1971. Riconosciuto formalmente quale primo segretario del Comitato centrale del partitocomunista nel settembre 1953, Ch. rilanciò subito il piano [...] massa, nell'estate compì una serie di viaggi nel territorio dell'Unione e presenziò ai congressi dei partiti cecoslovacco e polacco, travagliati anch'essi dal logoramento della vecchia leadership stalinista; nel dicembre si recò in Cina, concludendo ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] nei vari paesi, e prese il nome prima di Union Européenne des Fédéralistes e poi di Mouvement Fédéraliste Européen.
Non di un intervento dell'Armata Rossa, e dalla fedeltà ideologica verso il partitosovietico dei partiticomunisti che gestiscono ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] fase, soprattutto dopo il rapporto di Nikita Chruščëv al XX Congresso del Partitocomunistadell’UnioneSovietica (PCUS), la sua convinzione che la dittatura sovietica potesse conoscere un graduale processo evolutivo interno verso lo Stato di diritto ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] Einheitspartei Deutschlands, come pure del movimento operaio internazionale e, in particolare, del PartitoComunistadell'UnioneSovietica (v. Klaus e Buhr, 1969, vol. I, p. 5). La voce Utopia si conclude infatti affermando che, siccome ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] che una terza guerra mondiale avrebbe visto il mondo intero diventare comunista. Al XX Congresso del PartitoComunistadell'UnioneSovietica la teoria dell'inevitabilità della guerra fu esplicitamente ripudiata, quando Chruščëv presentò la sua teoria ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] ) avessero un seggio nel Palazzo di vetro. Ma vi fu un solo Partitocomunistadell’UnioneSovietica, fermamente diretto al centro dal suo segretario generale, vero capo dello Stato e del governo. Non basta. Quando Stalin nel 1941 dovette appellarsi ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] Segni. Ma all’orizzonte si affacciava un’importante novità: dopo le rivelazioni di Nikita Chruščëv al XX Congresso del Partitocomunistadell’UnioneSovietica (PCUS), il PSI di Nenni abbandonò l’alleanza con il PCI. In luglio il segretario aggiunto ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] Direzione sostenne che la discussione nata tra gli iscritti al PCI dopo il XX congresso del Partitocomunistadell’Unionesovietica (PCUS) (14-24 febbraio 1956) e la pubblicazione in occidente del «rapporto segreto» di Chruščëv, fosse «un fatto ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] ceneri di Gramsci, che lo qualificò come comunista eretico per l’atteggiamento critico nei confronti della dirigenza del PCI, dopo l’invasione dell’Ungheria e il XX Congresso del Partitocomunistadell’UnioneSovietica (PCUS), nel 1956.
Dal 1955 al ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...