I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] porre questi diritti sociali, e quindi i diritti delle comunità e delle collettività di cui gli uomini fanno parte necessariamente». La Pira si preoccupava però, in polemica con Pietro Nenni, di respingere la tesi che si stesse costruendo un edificio ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] comunitàdi popolo' e del ruolo del capo. Nelle utilizzazioni dei primi anni trenta degli aggettivi 'totale' e 'autoritario' da partedi l'Italia fascista, così come il Portogallo di Salazar, la Spagnadi Franco e molti governi latino-americani tra i ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] in P. Spriano, Storia del Partitocomunista italiano, V, Torino 1975, p. 506.
6 Cfr. l’intervento di padre R. Lombardi, Una «mano fosse stata firmata la revisione del Concordato tra Spagna e Santa Sede, che archiviava completamente il vecchio ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] il crollo del monopolio del potere detenuto dal PartitoComunista; in quello economico, l'abbandono di un'economia statale e centralizzata a favore di un'economia di mercato. Sembrava che, al di là di ogni dubbio, gli eventi avessero dato ragione ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] nota come la Stalingrado d’Italia per l’alto numero di stabilimenti e di operai, ma anche perché i suoi elettori in larga maggioranza votavano per il Partitocomunista –, che racconta:
Facevo il saldatore in fabbrica con ragazzi più o meno giovani ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] quello dell'Unione Sovietica, dove Lenin, Stalin e i loro successori uccisero probabilmente 62 milioni di cittadini e di stranieri. A partire dal 1923, il PartitoComunista Cinese sotto Mao Zedong e i suoi successori ha sterminato circa 35 milioni ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] . Nel 1924, poi, Cocchi aderisce al Partitocomunista, occupandosi di politica agraria. Dopo un arresto, esule in Spagna e Messico, con l’enciclica Divini Redemptoris, pubblicata a distanza di alcuni giorni dalla Mit brennender Sorge, che prendeva di ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] al fine di ottenere potere, prestigio e risorse. Essi entrano, infatti, a far parte a pieno titolo dell'élite dominante dei regimi comunisti. In qualche misura, non molto differente è stato il caso dei regimi fascisti (Italia, Spagna, Portogallo). In ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] Spagna, dove si era recato il figlio, nonostante il già ricevuto lasciapassare (le informazioni di 'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, Napoli 1966, pp. 295 s., 401 n., 857 n., 876, 926 s.; P. Spriano, Storia del partitocomunista italiano ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] anche le rappresentanze di Paesi a struttura ancora prevalentemente agricola, quali l’Italia e la Spagna, dove il la necessità di frenare l’avanzata comunista portò a una divisione del movimento con la CGT, più legata al Partitocomunista e al nucleo ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...