Libia
Stato dell’Africa settentrionale. In epoca medievale, il territorio dell’attuale L. apparteneva in gran parte alla regione storica nota come Ifriqiya, mentre il nome Lubiya, modellato sul latino, [...] in Tripolitana, inglese in Cirenaica e francese in Fezzan), l’ONU indicò il 1 per il Parlamento federale (1952), i partiti furono messi al bando. La collocazione relazioni con i Paesi del blocco comunista fece seguito al peggioramento dei rapporti ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] nello Stato’ e quindi fonte di anarchia. Il pensiero rivoluzionario francese fu contrario ai corpi intermedi e la Dichiarazione dei diritti del 1789 al mondo comunista che ne scossero il monolitismo ideologico, e il riconoscimento da parte dell’URSS ...
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Socialista francese (Parigi 1845 - Saint-Mandé 1922); condannato per aver sostenuto con articoli la Comune di Parigi, si rifugiò in Italia, dove scrisse l'Essai de catéchisme socialiste (1875), e in Svizzera; [...] 1906, 1910 e 1914. Leader della SFIO, guidata da J. Jaurès, allo scoppio della guerra aderì all'Union sacrée ed entrò a far parte del governo (1914-15). Nel 1920 si dichiarò contrario all'adesione dei socialisti francesi all'Internazionale comunista. ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] Prima guerra mondiale. Poiché per lo storico della Rivoluzione francese il fenomeno caratteristico del N. è l'ideologia di .
Mentre il socialismo (nella forma dei partiti socialisti e comunisti dei paesi più industrializzati dell'Europa occidentale) ...
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UNIONE FRANCESE (Union Française)
Armando SAITTA
Nuovo schema giuridico-costituzionale entro il quale la Francia cerca di modellare il suo impero dopo la seconda Guerra mondiale. Esso è di origine recente [...] che in Algeria si manifesta con l'aumento degli effettivi del partito del Manifesto, creato il 10 marzo 1943 da Ferhat Abbas, e - anche se la tesi comunista e dei deputati autoctoni di una costituente dell'Unione francese è accantonata - la sinistra ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] di un concetto generale di totalitarismo sia venuto da partecomunista e sia stato accompagnato dal tentativo inverso d'applicare della moderna democrazia di massa che risale alla Rivoluzione francese (v. Talmon, 1952).
In effetti, il totalitarismo ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] aveva visto la reinserzione del pensiero cattolico, specie francese, nella più generale vicenda politica, con la , e quindi i diritti delle comunità e delle collettività di cui gli uomini fanno parte necessariamente». La Pira si preoccupava ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] musulmani sudditi degli imperi francese e russo. In realtà, questo pericolo si dimostrò in gran parte infondato, ma l' '‛Irāq, dell'Arabia Saudita e dello Yemen intrapresero un'azione comune presso la Gran Bretagna a favore della causa palestinese (è ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] . Se in qualche parte del mondo si verificava qualcosa di non gradito: il trionfo dei comunisti in Cina o la oriente che a occidente.
Il generale Charles de Gaulle, il terzo francese diventato capo di Stato in seguito a una guerra, non rientra ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] , diretto o indiretto, al comunismo da parte di alcune organizzazioni protestanti potesse Ruggieri et al., Bologna 1996, pp. 657-702; J.-D. Durand, La “furia francese” vue de Rome: peurs, suspicions et rejets des années 1950, in Religions par-delà ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...