Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] due Paesi, mentre la marina non era poi così distante da quella francese ed era superiore a quella sovietica. Ma alla fine degli anni Trenta degli ingegneri e, più in generale, della comunità scientifica, a partire dal suo massimo organo, il CNR.
In ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] rimane forte nonostante la repressione.
Per la verità, alcuni studiosi francesi (v. Roy, 1992; v. Kepel, 1995) hanno parlato all'interno del mondo islamico comunemente definito fondamentalista, forse in parte sottovaluta le dimensioni della componente ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] distribuzione della terra da parte della comunità rurale, era "il comunismo", un comunismo sorvegliato e promosso dall' decisivo ad ampliarne la fama.
E fu proprio il cinema francese della seconda metà degli anni trenta, con le sceneggiature di ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] dissoluzione del COMECON, Cuba è entrata a far parte di una comunità economica, l'ALBA (Alternativa Bolivariana para la América alcune province e nel 1864-67 a subire l'intervento francese e l'impero di Massimiliano d'Asburgo.
La penetrazione degli ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] il XVIII e il XIX secolo, dalla rivolta americana alla Rivoluzione francese, e a fare della massoneria il cuore di un complotto contro alcune comunità di immigrati europei hanno usato il modello organizzativo massonico come una forma di partito-setta ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] italiana Maria Segré, che insegnò ai ragazzi il francese e l'italiano; e fu proprio l'amicizia cultura, del tutto fuori del comune in un giovane della sua età ben dire che l'Einaudi sia stata in buona parte una sua creazione, e che ne portò l'impronta ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] più sorprendente quando si oltrepassano i confini francesi: infatti il partito giacobino è divenuto nel corso del XIX e una stessa persona il potere di dirigere gli interessi non più comuni, ma propri di ciascuna componente della nazione, e nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] di intellettuali a fagocitare l’ormai enorme corpo del Partito nazionale fascista, e non il contrario come potrebbe apparire il fascismo che, come aveva scritto nell’esilio francese un ex comunista anch’egli vissuto come Salvatorelli a Torino, Angelo ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] Stampa di Roma (1882). Dopo aver curato la parte letteraria del Capitan Fracassa, il G. ne 592/2, 1). L'opera fu subito tradotta in francese, tedesco, spagnolo e russo; in Unione Sovietica ebbe venne seguito dalla rivista comunista Vie nuove.
La ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] del congresso, il G. entrò a far parte del nuovo comitato centrale dell'ANC come rappresentante e poi l'incendio, alla sede dell'organo comunista Il Lavoratore.
A Trieste, infine, il .
In odio alla leadership anglo-francese, già nel marzo 1925 il ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...