Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] Nell'Europa centrale, dove esistevano forti partiti socialisti e comunisti, il fascismo tendeva a diventare un tutto il fascismo europeo divenne razzista. A eccezione dell'Italia, i movimenti fascisti durante la guerra collaborarono alla ‛soluzione ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] , a causa del limitato sostegno che i rifugiati trovavano da parte dei governi locali e per la dimensione più limitata delle comunità di connazionali già presenti. In Italia vi sono state tre crisi legate ad afflussi relativamente intensi di ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] UNURI di Rimini nel 1960, inducendolo a tornare al lavoro di partito.
Un impegno costante per il PSI di Milano, Craxi aveva , definita anche la ‘Stalingrado d’Italia’ per la forte presenza operaia comunista, si rivelò un territorio difficile per ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] dell'economia su basi egualitarie, ma non, si badi, in senso comunista. Per usare la sua celebre formula, "la proprietà è un furto" in Francia e in Italia. La riluttanza verso qualsiasi forma di disciplina di partito rendeva difficile la formazione ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] di vita comunitaria. Negli anni venti, d'altra parte, i movimenti culturali d'avanguardia, come il futurismo e il surrealismo, scoprono delle affinità con il fascismo italiano e/o il comunismo. Le rappresentazioni totalitarie dell'avvenire non si ...
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Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Albania, unico paese europeo allineato alla dottrina comunista cinese durante il periodo della Guerra fredda, ha adottato una politica isolazionista [...] balcanica.
Con la fine del regime comunista, dall’inizio degli anni Novanta circa un quarto della popolazione albanese (il 27,5% nel 2005) è emigrato all’estero. La maggior parte degli emigrati si sono diretti verso Italia e Grecia, culturalmente e ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] un istituto tecnico di Perugia, dove rimase come docente di italiano e storia per un trentennio. Dai primi anni Settanta lavorò anche PCI: sempre considerandosi un «comunista liberale» e individuando in quel partito l'unica alternativa praticabile, ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] modello di riferimento per questa trasformazione è stato il Partito socialista democratico di Germania, nato nell’ultimo quarto p. (tra cui l’italiano) sciolsero, anche nella denominazione, i legami con la tradizione comunista.
Alla fine del 20° ...
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Denominazione abbreviata di organizzazioni politiche, costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec., formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul piano internazionale.
Prima [...] rispettivi governi, altri (come l’italiano) assunsero posizioni neutraliste o decisamente pace mondiale». Vi aderiscono circa 160 tra partiti socialisti e socialdemocratici.
Terza I. (o I. comunista o Komintern). Costituita con sede a Mosca ...
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Qualifica assunta nell’Ottocento in varie nazioni dai partiti propugnanti la realizzazione degli ideali propri della democrazia di tipo rousseauiano e rifacentesi alla Rivoluzione francese. Loro programma [...] della dottrina della sovranità popolare. In Italia questi partiti formarono la Sinistra storica (dopo il Formato in larga parte da ex militanti del PCI (non vi aderì una minoranza che fondò il Partito della rifondazione comunista), con segretario ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...