strategia della tensione
Strategia eversiva basata principalmente su una serie preordinata e ben congegnata di atti terroristici, volti a creare in Italia uno stato di tensione e una paura diffusa nella [...] complicità e legami internazionali, alla forte ondata di lotte sociali del 1968-69 e all’avanzata anche elettorale del Partitocomunistaitaliano. L’arma stragista fu usata ancora nel 1970 (strage di Gioia Tauro), nel 1973 (strage della questura di ...
Leggi Tutto
eurocomunismo
Corrente ideologica e progetto politico sviluppati, intorno alla metà degli anni Settanta del Novecento, dal Partitocomunistaitaliano di E. Berlinguer e da altri partiticomunisti dell’Europa [...] -PCE (luglio 1975) e PCI-PCF (nov. 1975), ma soprattutto la Conferenza di Berlino dei partiticomunisti europei (giu. 1976) e l’incontro di Madrid Berlinguer-Carrillo-Marchais (1977). Tuttavia alcune divergenze fra i tre segretari, l’aspra polemica ...
Leggi Tutto
socialfusionista
Denominazione polemica usata a partire dagli anni Cinquanta per indicare gli appartenenti al Partito socialista italiano che, ritenendo molto stretta l’affinità ideologica che li legava [...] al Partitocomunistaitaliano, sostenevano l’opportunità di un’azione comune e della conseguente fusione dei due partiti. ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] , coadiuvato da due vice, ossia gli ex primi ministri belga e italiano J.-L. Dehaene e G. Amato. La Convenzione cominciò a riunirsi istituzionale, della politica comune di sicurezza e di difesa. Essa è, da una parte, inevitabilmente legata alla ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] del re. A partire dal 25 luglio 1943 questo sodalizio viene sciolto e l'Italia ufficiale pretende di poter continuare la sua strada libera dall'ingombro fascista. Non era una cosa semplice, sia perché troppe erano le comuni responsabilità e le ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] il 16 marzo 1933 assegnava alla Francia, alla Germania e all'Italia uno stesso contingente nazionale (200.000 uomini) e fissava i di cui essa dava prova, con l'aiuto dei partiticomunisti occidentali, mal si conciliavano con il suo autoritratto di ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] . L'avvento del nazismo in Germania, del fascismo in Italia e dello stalinismo in Unione Sovietica, segna, per un ampio e ideologico esercitato dallo stalinismo su tutti i partiticomunisti formatisi nel seno della Terza Internazionale almeno fino ...
Leggi Tutto
Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] Nel 1939, quando Zog I cercò di liberarsi della tutela dell'Italia, Mussolini occupò il regno d'Albania, che passò sotto la Rugova
Il 24 aprile 1987, il presidente del Partitocomunista serbo, Ivan Stambolic, rifiutò di partecipare alla manifestazione ...
Leggi Tutto
internazionalismo
Bruno Bongiovanni
L'ideale della solidarietà sociale al di là delle barriere nazionali
Il termine internazionalismo indica la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali [...] nel 1943 e sostituito nel 1947, fino al 1956, dall'Ufficio di informazione (Cominform) dei partiticomunisti dell'Europa orientale e di quelli italiano e francese.
Ma l'internazionalismo ebbe pure, al termine della Prima guerra mondiale, un'altra ...
Leggi Tutto
Corrente del Partito socialista italiano guidata da G.M. Serrati (così denominata perché propugnatrice del programma massimo, cioè la rivoluzione socialista, e pertanto contrapposta alla corrente riformista), [...] (1921), ma neanche la successiva fuoriuscita dei riformisti (1922). Nel 1924 parte dei militanti della corrente (tra questi Serrati) aderì al partitocomunista, mentre il PSI si ricongiunse con i riformisti nel congresso di Parigi del 1930.
Il ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...