POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] elezioni amministrative romane del 1985, quando nel mese di febbraio si registrò un suo duro scontro con il Partitocomunistaitaliano (PCI). Si ruppe così il sostanziale ‘buon vicinato’ del vicario con le ‘giunte rosse’ capitoline, la cui esperienza ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] nel 1982 (l’anno degli oltre cento omicidi nella sola Palermo) vi fu prima l’assassinio del segretario regionale del Partitocomunistaitaliano Pio La Torre e poi quello del prefetto di Palermo Carlo Alberto Dalla Chiesa. Durante i funerali di quest ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] marxisti (1925), poi i militanti e i dirigenti del partitocomunista (1928) e infine, negli anni 1930, esponenti liberali del delle Nazioni nel 1940 aveva firmato il patto tripartito con Italia e Germania, si sostanziò nell’attacco alla base navale ...
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Antropologo e storico delle religioni italiano (Napoli 1926 - Roma 1997). Ha studiato le religioni con rigoroso metodo scientifico, senza condizionamenti ideologici, cercando di analizzarne i diversi aspetti [...] ed E. De Martino, nel 1943 aderì al Partitocomunista ancora clandestino, e da allora il suo impegno civile campo, come Gli aspetti magico-religiosi di una cultura subalterna in Italia (1976), Inchiesta sul diavolo (1979), condotta in Toscana con ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] (le parole di Jaruzelski erano state: "Ho trovato un Partitocomunista bisognoso di un forte uso di aspirapolvere; ma c'è , dei quali 104 all'estero (toccando 129 paesi). In Italia Giovanni Paolo II ha compiuto 146 visite pastorali. Come vescovo di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] vada come vuole. Di una cosa state sicuri, cioè che la salute d'Italia non può venire neanche da Mussolini per quanto sia un uomo d'ingegno. che avevano fatto seguito al XX congresso del Partitocomunista dell'Unione Sovietica e alle prime avvisaglie ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] sua visione politica: cioè che la gran parte dei problemi che affliggevano l’Italia non erano determinati dalla contingenza politica (le difficoltà economiche, la presenza di un grande partitocomunista…), ma da un fattore di lunghissimo periodo ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] . G. Verucci, L’eresia del Novecento. La Chiesa e la repressione del modernismo in Italia, Torino 2010, pp. 67-68.
13 AAS, 8, 1916, pp. 176-177. il comunismo, Milano 1945. Partendo dall’assunto che «il Cristianesimo è nato comunista e il comunismo è ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] collaboravano al partito a livelli diversi di funzioni e di responsabilità, intorno al sindacato nella nuova Italia in formazione, continuavano a essere inconciliabili con le idee degli uomini della sinistra e, specialmente, dei comunisti.
Sul punto ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] italiana (oltre che dalle diffidenze del Partitocomunista, forgiatosi nel dogma zdanoviano della teoria ; L. Tosi, Il Terzo Mondo, in La nazione cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 a oggi, a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004, pp. 482- ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...