Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di colpo di Stato, il cui fallimento aprì la strada alla crisi definitiva del potere sovietico. Dopo lo scioglimento del PCUS e del Partitocomunista russo, la progressiva esautorazione degli organi del potere centrale e una serie di proclamazioni di ...
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Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. [...] di Berija, Ch. divenne primo segretario del Comitato centrale del partitocomunista dell'URSS, cioè il personaggio di maggior rilievo fra i 1956, Ch. non esitò a disporre l'intervento sovietico in Ungheria. Riaffermata la coesione in seno al gruppo ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] non nelle città" (lettera al Comitato centrale del Partitocomunista brasiliano, L'Avana, 17 agosto 1967). Ma Il populismo russo, ivi 19722; L. Romaniecki, The Soviet Union and international terrorism, in Soviet Studies, XXVI (1974), pp. 417-40; Urban ...
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Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] 1966. Nel 1965 erano nati i primi gruppi di dissidenti in Unione Sovietica. Al settembre di quell'anno, infatti, risale l'arresto di due , che sancivano il ruolo guida del Partitocomunista (Partito operaio unificato polacco) e l'alleanza ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , dalla quale il suo nome scomparve fino al maggio 1933. Per i vertici del partitocomunistasovietico e del Komintern, sempre più monopolizzati dalla élite staliniana, egli era un eretico e tale rimase anche dopo che la "tattica di fronte unico ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] il soggiorno in Italia insieme al cugino Emilio Sereni, esponente di spicco del PCI vicino ai vertici del Partitocomunistasovietico. Contribuì a una decisione così inaspettata anche il rilievo che i quotidiani diedero, la settimana prima del suo ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] faranno onorevole ammenda e forniranno a Tito una patente di socialismo.
Dopo il XX Congresso del PartitoComunistaSovietico, segnato dal Rapporto Chruščëv che apre la strada alla destalinizzazione, comincia un processo di diversificazione del ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] Unite (v. cap. 2, § b), prefigura la rivoluzione dottrinaria del 1956. Rilevano due studiosi di problemi sovietici: ‟Il XX Congresso del PartitoComunistaSovietico, che si è riunito nel febbraio del 1956, ha affrontato il problema di far uscire l ...
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ARMAMENTI
Massimo Pivetti e Luigi Bonanate
1. Aspetti economici e sociali di Massimo Pivetti
2. Controllo degli armamenti di Luigi Bonanate
Aspetti economici e sociali
di Massimo Pivetti
Introduzione
Il [...] 1985 (primo incontro, a Ginevra, tra il presidente degli Stati Uniti, Reagan, e il primo segretario del Partitocomunistasovietico, Gorbačëv), mentre il terzo è ancora in corso.
I tre periodi potrebbero essere ricostruiti secondo l'immagine di ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] tra i primi leader occidentali a incontrare Konstantin U. Černenko, segretario del Partitocomunistasovietico, e il generale Wojciech W. Jaruzelsky, segretario del Partitocomunista polacco. Dopo l’arrivo al potere in URSS di Michail S. Gorbačëv ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...