Gerasimov, Sergej Apollinarievič
Daniele Dottorini
Regista e attore cinematografico russo, nato a Zlatoust (Russia) il 21 maggio 1906 e morto a Mosca il 28 novembre 1985. Uno dei primi esponenti del [...] del protagonista si intersecano con la struttura narrativa spesso piatta e prevedibile.
Nel 1941 si iscrisse al Partitocomunistasovietico e, durante la guerra, iniziò a ricoprire cariche istituzionali in URSS e a realizzare film di propaganda ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] partecipò a Shanghai alla fondazione del Partitocomunista cinese, sezione della terza Internazionale, che aderì al partito nazionalista, il Guomindang, guidato da Sun Zhongshan, dal 1923 sostenuto dai Sovietici e favorevole alla collaborazione con i ...
Leggi Tutto
Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partitocomunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] dal comunismosovietico.
Opere
Gli scritti di T. sono raccolti nelle Opere, in 6 volumi, pubblicate dagli Editori Riuniti nel ventennio successivo alla sua morte. Fra quelli editi quando T. era ancora in vita si ricordano: Il partitocomunista ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] del dualismo di potere che si stava manifestando in modo vistoso per impulso dei soviet; propose di rinominare l'organizzazione Partitocomunista (bolscevico) russo ("tesi di aprile"). Rifugiatosi in Finlandia per sfuggire all'arresto, nell'ag ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] e alla non ingerenza negli affari dei paesi comunisti dell'Est europeo. Eletto presidente dell'URSS nel 1990, nell'agosto 1991 fu vittima di un tentativo di golpe da parte dei nostalgici del vecchio regime sovietico, il cui fallimento rafforzò B.N ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'uomo politico e capo militare iugoslavo Josip Broz (Kumrovec, Zagabria, 1892 - Lubiana 1980). Dal 1939 segretario generale del Partitocomunista iugoslavo, guidò la lotta di liberazione [...] 1937) una posizione di assoluto rilievo in seno al comunismo iugoslavo fino a diventare segretario generale del partito. Dopo un periodo d'incertezza, corrispondente agli anni dell'accordo tedesco-sovietico (1939-41), T. guidò (dal 1943 con il titolo ...
Leggi Tutto
Uomo politico sovietico (Kamenskoe, od. Dneprodzeržinsk, Ucraina, 1906 - Mosca 1982). Commissario politico nell'Armata rossa durante la guerra, primo segretario del Partitocomunista della Moldavia (1950-52) [...] ) del Comitato centrale del PCUS. Presidente del Presidium del Soviet supremo dell'URSS (Capo dello stato) dal 1960 al 1964 nel mondo socialista si scontrò con la crescente autonomia dei partiti eurocomunisti e aggravò i contrasti con la Cina. La ...
Leggi Tutto
Uomo politico dell'URSS (n. in Georgia 1899 - m. Mosca 1953). Dopo aver partecipato al movimento rivoluzionario nel Caucaso, fu dal 1921 al 1931 capo della polizia politica in Georgia e dal 1931 al 1938 [...] dirigente del partitocomunista della regione. Capo del KNVD (commissariato degli Interni) dal 1938 al 1945, svolse un del Consiglio dei ministri. La lotta apertasi nel gruppo dirigente sovietico subito dopo la morte di Stalin portò al suo arresto ...
Leggi Tutto
Uomo politico sovietico (Nagutskoe, Stravropol´, 1914 - Mosca 1984). Militante, dal 1936, di organismi della gioventù comunista (Komsomol) di Rybinsk e Jaroslavl, si iscrisse (1939) al partitocomunista [...] (PCUS) per il quale ricoprì importanti incarichi nella Carelia. Trasferitosi a Mosca (1951), fu dal 1953 al 1957 ambasciatore a Budapest. Entrato nel comitato centrale del PCUS (1961), assunse nel 1967 ...
Leggi Tutto
Maresciallo sovietico (Kozjurin, Rostov, 1883 - Mosca 1973); organizzatore della cavalleria rossa, nell'ott. 1919 sconfisse nella zona di Voronež formazioni montate di A. Denikin. Combatté con successo, [...] ´ in Crimea sia contro i Polacchi; a riconoscimento di questi suoi meriti, fu eletto membro del comitato esecutivo centrale del partitocomunista. Dopo l'attacco tedesco all'URSS (22 giugno 1941) fu posto a capo del fronte sud, ma fu battuto dalla ...
Leggi Tutto
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...