(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] Parlamento vota la fine del ruolo guida del Partitocomunista e il 29 dicembre viene eletto il presidente Spagna (9,3%), Romania (7,8%), Paesi Bassi e parte europea dell'ex Unione Sovietica (7%). Gli incrementi minori riguardano i paesi dell'E. ...
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LETTONIA
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Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, II, p. 189; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, II, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] Mosca, il Consiglio supremo dichiarò la piena indipendenza della L., mentre il 23 agosto mise al bando il Partitocomunista filo-sovietico. Molti paesi occidentali riconobbero immediatamente la nuova repubblica e così fece anche il Consiglio di stato ...
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Entro gli attuali confini la B. ha una popolazione di 7.629.000 abitanti (1956), con una densità media di 70 ab./km2. Nel dodicennio 1946-1958 la popolazione della B. è aumentata di circa 800.000 abitanti, [...] centrale del partitocomunista. L'ascesa di Červenkov coincise nella politica economica, con la attuazione del primo piano quinquennale (1949-1953) disposto, senza preparazione e con fretta eccessiva, secondo il modello sovietico. Considerato ...
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RUSSIA BIANCA
Paolo Migliorini
Adriano Guerra
(o bielorussia, XXX, p. 336; App. II, II, p. 768; III, II, p. 642; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, [...] Rinnovamento, l'Unione (Sojuz), il Partitocomunista e Gromady, una formazione di tendenza Eastern Europe and the Commonwealth of indipendent states, Londra 1992-93; After the Soviet Union. From Empire to Nations, a cura di Th.J. Colton e R ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] europea, in quanto hanno annullato la minaccia sovietica sulla parte occidentale del continente, trasformato la condizione dell sua coesione e fermato il suo lungo cammino, dalla limitata Comunità del carbone e dell'acciaio del 1951 ai trattati di ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] è stato validamente dimostrato (L. Amirante), non ha nulla in comune con il contratto di cessione d'opere da svolgere sotto le direttive partito unico e si confonde con la concezione corporativa dello Stato. Nelle costituzioni di modello sovietico ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] pianificata sono stati considerati solo la Cina, l'Unione Sovietica e Cuba. Per reddito basso s'intende quello che di contadini. In Cina questo ruolo è stato svolto dal PartitoComunista).
La mobilitazione dei disoccupati nascosti è un modo per ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] su ‟Econometrica" nell'aprile 1946, sebbene fin dal 1928 il sovietico G. A. Fel′dman avesse ragionato a questo modo (v. kommunistischen Partei, London 1848 (tr. it.: Manifesto del partitocomunista, in Nuova collana di economisti, vol. XII, Torino ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] pianificata sono stati considerati solo la Cina, l'Unione Sovietica e Cuba. Per reddito basso s'intende quello che di contadini. In Cina questo ruolo è stato svolto dal PartitoComunista).
La mobilitazione dei disoccupati nascosti è un modo per ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] specifiche per le relazioni industriali, pure in partecomuni: anzitutto la predisposizione di istituti di vario capitalism, Oxford 1984.
Grancelli, B., Le relazioni industriali di tipo sovietico, Milano 1986.
Jocteau, G.C., La magistratura e i ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...