CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] Gvardija (Giovane guardia).
Poco prima di morire a Mosca, il 9 apr. 1931, aveva chiesto l'iscrizione al Partitocomunista dell'Unione Sovietica. La moglie, Lisa Occofer, cui il governo fascista aveva più volte negato il passaporto e solo dopo molte ...
Leggi Tutto
partiticomunistiPartiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] e di associazione. Analoghi processi intervennero nella zona d’occupazione sovietica della Germania (1945), in Ungheria e in Cecoslovacchia (1948); in quest’ultima il Partitocomunista vantava una grande forza e una notevole tradizione, mentre in ...
Leggi Tutto
ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] 1955), dalla neutralizzazione dell'Austria e dal predominio sovietico sul settore balistico intercontinentale che lo Sputnik aveva col congresso di Venezia del partito socialista (1957) e col suo distacco dal partitocomunista, e segnate dal primo ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] Nenni. Pur favorevole all'alleanza con il Partitocomunista italiano (PCI), il L. era infatti cui, in seguito all'intervento sovietico in Ungheria, si dimise dai Partigiani della pace e vide il suo partito imboccare con decisione la strada dell ...
Leggi Tutto
La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] i suoi seguaci organizzati nel movimento della France libre e, dall’altro, il Partitocomunista, che entrò nelle file della Resistenza dopo l’aggressione nazista all’Unione Sovietica nell’estate del 1941. Forte del sostegno alleato, De Gaulle riuscì ...
Leggi Tutto
CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] politica del Corbi. Nel febbraio di quell'anno la divulgazione del rapporto di Chrugèév al XX congresso dei Partitocomunista dell'Unione Sovietica non soltanto imponeva una radicale revisione dei giudizio sullo stalinismo, ma offriva a molti ...
Leggi Tutto
COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] -Molotov dell'agosto '39 i rapporti fra il C. e il partitocomunista si guastarono improvvisamente: oltre a criticare apertamente e aspramente questa scelta dello Stato sovietico, egli tentò, insieme con i rappresentanti socialisti e di Giustizia e ...
Leggi Tutto
partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] marxisti austriaci continuarono a guardare con favore all’esperimento sovietico. Nei vari Paesi europei, intanto, i p.s dialogo coi partiticomunisti, giungendo a patti di unità d’azione in Francia e in Italia (1935), e poi entrando a far parte con ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] sovietica e si accentua la polemica tra le due sponde dell'Alleanza atlantica, come accadde sulla questione degli "euromissili"; per l'Italia invece sono gli anni del difficile e controverso ingresso nella maggioranza del Partitocomunista italiano ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] pubblicazioni del G., riguardanti la politica estera americana e sovietica e la costruzione europea, gli articoli teorici più importanti , di conseguenza, le possibilità d'azione del partitocomunista. Infine, l'Europa offriva ai giovani italiani ...
Leggi Tutto
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...