BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] venne liberatonel '41 per intervento del governo sovietico, che lo rivendicò come suo cittadino. 1953, pp. 154,155, 198, 232, 296, 297; G. Galli, Storia del partitocomunista italiano, Milano 1958, pp. 132, 195, 196, 210, 230; C. Delzell, Mussolini ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] e altrettanto integralmente diretta dal Partitocomunista (PCUS), autoproclamatosi «avanguardia cosciente Ma, appena tre anni dopo la morte di Stalin, il blocco sovietico veniva scosso da una duplice traumatica crisi: la denuncia, durante il ...
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Sun Zhongshan
Politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866-Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest’ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, [...] , fra il 1923 e il 1924, riorganizzò il Guomindang, nel quale confluì anche il Partitocomunista cinese, fondato nel 1921. Con la collaborazione dell’Unione Sovietica, organizzò una forza militare e cominciò a progettare una campagna militare con cui ...
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Unione Sovietica, storia dell'
Francesco Tuccari
La patria del comunismo
L’Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche (URSS) – comunemente detta Unione Sovietica – nacque nel dicembre del 1922 nei [...] quali la più importante era la Repubblica russa, poste sotto l’autorità di un Soviet supremo e il ferreo controllo del Partitocomunista dell’Unione Sovietica (PCUS).
Isolata sul piano diplomatico e in gravissima crisi economica, l’URSS fu dominata ...
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Molotov, Vjaceslav Michajlovic (pseud. di V.M. Skrjabin)
Molotov, Vjačeslav Michajlovič
(pseud. di V.M. Skrjabin) Politico sovietico (Kukarka, governatorato di Vjatka, 1890-Mosca 1986). Bolscevico [...] la sua battaglia politica, nell’agosto 1957 venne inviato quale ambasciatore in Mongolia e successivamente a Vienna come rappresentante sovietico presso l’AIEA (1960-62). Espulso dal Partitocomunista nel febbr. 1964, vi fu riammesso nel 1984. ...
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Kaganovic, Lazar Moiseevic
Kaganovič, Lazar Moiseevič
Politico sovietico (Kabany, gov. di Kiev, 1893-Mosca 1991). Nella sua regione fu tra i principali organizzatori dell’Armata rossa contro le forze [...] del generale A.I. Denikin. Segretario (1928) del comitato centrale del Partitocomunista, poi (1930) membro del Politburo, ebbe durante la Seconda guerra mondiale vari incarichi di governo. Vicepresidente del Consiglio dei ministri dell’URSS e membro ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] sovietico delle strade e ferrovie delle zone di occupazione occidentale), la guerra fredda si stabilizzò. Per contenere ulteriori espansioni del comunismo del gruppo dei Southern agrarians, di cui fanno parte tra gli altri i poeti e scrittori del Sud ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] consistenza demografica dell’Afghanistan, in quanto l’invasione sovietica prima, l’intensa guerriglia poi e infine il di Stato (1978) portò al potere il segretario del Partito democratico popolare (comunista) N.M. Taraki, il quale si trovò contro ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] politiche del 1947 portarono a un’ampia vittoria dei partiticomunista e socialista, legati da un patto di unità d’azione. La Polonia divenne in tal modo un paese di stampo sovietico, pienamente integrato nel sistema politico e militare dell’URSS ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] democratica guidata dai menscevichi, ma un’insurrezione comunista condusse poi alla proclamazione della Repubblica Socialista Sovietica di Georgia. La G. entrò nell’URSS nel 1922 come parte della Federazione transcaucasica, e quindi dal 1936 ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...