Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] Occidente) e del crollo nel 1989-91 dell'impero sovietico, la storiografia, pur accogliendo in genere lo schema benessere.
Mentre il socialismo (nella forma dei partiti socialisti e comunisti dei paesi più industrializzati dell'Europa occidentale) ...
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GOMUŁKA, Władysław
Domenico Caccamo
Uomo politico polacco, nato a Bialobrzegi, presso Krośno (voivodato di Rzeszów) il 6 febbraio 1905. Attivo nel movimento sindacale di estrema sinistra, arrestato [...] nel sistema sovietico e a puntare su una politica comune e su vincoli particolari con la RDT e la Cecoslovacchia, in funzione del contenimento della Germania di Bonn. Durante la conferenza di Varsavia dei cinque partiticomunisti, nel luglio ...
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MANCIURIA (XXII, p. 88; App. I, p. 816)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Ordinamento interno. - Il territorio di quello che è stato il Man-chou-kwo, o Impero Mancese, creato [...] governo nazionale e i comunisti. Mano a mano che le truppe sovietiche lasciavano il paese, forze comuniste prendevano il loro posto durò appena 3 ore e i combattimenti ripresero in varie parti della Manciuria e della Cina. Nonostante i tentativi di ...
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SUSLOV, Michail Andreevič
Domenico Caccamo
Uomo politico e ideologo sovietico, nato da famiglia contadina a Šachovskoj, villaggio dell'attuale oblast′ di Uljanovsk, il 21 novembre 1902. Membro del partito [...] di Chruščcëv contro il "gruppo antipartito"; poi fu il protagonista, per la partesovietica, delle conferenze comuniste di Mosca del 1957 e del 1960. Al plenum dell'ottobre 1964, che provocò le dimissioni di Chruščëv, sostenne il ruolo di accusatore ...
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NAGY, Imre
Uomo politico ungherese, nato a Kaposvár nel 1896. Dopo aver aderito ancora giovanissimo al partito socialdemocratico, nel 1918 - rientrato in patria dalla Russia dove era stato prigioniero [...] al tentativo di rivoluzione comunista di Bela Kun. Dopo il fallimento di questo, si recò nell'URSS, dove fece parte della sezione ungherese del Comintern. Rientrato in Ungheria nel 1944 al seguito delle truppe sovietiche, nel 1945 assumeva la carica ...
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ZINOV′EV, Grigorij Evseevič (ps. di G. E. Apfelbaum)
Ettore Lo Gatto
Uomo politico rivoluzionario russo, nato nel 1883, morto fucilato il 23 agosto 1936. Per avere partecipato al movimento socialista, [...] 1917 fu nominato presidente del comitato esecutivo dell'internazionale comunista. La sua fama crebbe rapidamente e nel 1923 dal partito. Riconciliatosi nel 1928 con Stalin, entrò a far parte della presidenza delle organizzazioni sovietiche di consumo ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] un concetto generale di totalitarismo sia venuto da partecomunista e sia stato accompagnato dal tentativo inverso d'applicare chiarito una volta per tutte che non solo il comunismosovietico, alla cui evoluzione poststaliniana si appellano i critici ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Ma l’immobilismo degli anni Ottanta aveva profondamente logorato il sistema dei partiti e la fine del blocco sovietico finì per penalizzare più gli anticomunisti che i comunisti.
Questo esito paradossale si spiega con l’emergere, dopo il tramonto del ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] strategie e i legami ancora forti con il partitosovietico. Tuttavia all’interno del Pci qualcosa si e di don Rosadoni nella parrocchia della Resurrezione, a Genova con la comunità dell’Oregina, a Torino con quella del Vandalino, a Roma con quella ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] giogo giapponese, aveva voltato le spalle all'America ed era diventata comunista. Prima di inviare le sue truppe verso il fiume Yalu, : un'aggressione nucleare contro l'Unione Sovietica a scopo preventivo. Da parte sua, il Segretario di Stato Dulles ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...