FOA, Vittorio
Giovanni G. Moglia
Sindacalista e uomo politico, nato a Torino il 18 settembre 1910 da famiglia ebraica. A Torino frequenta il liceo D'Azeglio, avendo come professore A. Monti, e si laurea [...] ed è tra i promotori del rinnovamento politico e culturale della sinistra in genere e del Partitocomunista in particolare. Nel febbraio del 1991 aderisce al neonato Partito democratico della sinistra, pur avendo sostenuto, in contrasto con quel ...
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MASELLI, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 9 dicembre 1930. Cresciuto in un'influente famiglia della società intellettuale capitolina (giornalista letterario il padre, [...] e viziati intesi quasi come connotati di classe. M. s'iscrive al Partitocomunista italiano (dopo lo scioglimento di questo, aderirà al Partito della rifondazione comunista); ne vive animatamente dall'interno contraddizioni e problemi. Il motivo dell ...
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TREVES, Claudio
Delio Cantimori
Pubblicista e parlamentare socialista, nato a Torino il 24 marzo 1869, morto a Parigi il 10 giugno 1933. Pseudonimi: Rabano Mauro (in Critica Sociale); Gaio Ulpiano, [...] in trincea"). Salutò fra i primi con entusiasmo la rivoluzione russa dell'ottobre 1917, ma fu nemico del comunismo e del Partitocomunista italiano, ch'egli non distingueva dagli antichi estremisti. Nel 1921, dopo il congresso di Livorno, che segnò ...
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Deputato e membro del Consiglio nazionale della Democrazia cristiana, è stato ministro della Difesa nei gabinetti Leone e Moro fino al 1966. Ministro dell'Industria nei gabinetti Moro e Leone dal 1966 [...] Dopo le elezioni politiche del giugno 1976 A. è stato incaricato di formare il nuovo gabinetto. Il successo del Partitocomunista, il sostanziale indebolimento delle forze politiche intermedie e la tenuta della DC hanno favorito la costituzione di un ...
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(App. III, I, p. 256; IV, I, p. 308)
Giurista, morto a Pesaro il 14 agosto 1987. Dopo le due legislature nel 1972 e nel 1976, fu eletto per l'ultima volta al Senato come indipendente nelle liste del Partito [...] , nel ricordato Commentario del codice civile, la parte relativa ai testamenti ordinari e speciali (quest'ultima rigore morale e politico, di specchiata lealtà, di non comune senso giuridico e storico, lascia una traccia profonda e originale ...
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Scoppola, Pietro
Paola Salvatori
Storico, nato a Roma il 14 dicembre 1926. Professore di storia contemporanea dal 1974, ha insegnato prima nella facoltà di Magistero (1974-83) e poi in quella di Scienze [...] del sistema politico, fondato su meccanismi proporzionali, e sul duplice ruolo svolto dai principali partiti di massa, Democrazia cristiana e Partitocomunista, strumenti di guida e di composizione dei conflitti ma al tempo stesso responsabili della ...
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Nato ad Alessandria il 28 giugno 1909. Nel gennaio 1931 entrò nel Partitocomunista clandestino; nel 1934 arrestato e confinato per cinque anni a Ponza. Dopo l'8 settembre 1943 entrò nel movimento partigiano [...] racconto, gli fu affidata la missione di giustiziare Mussolini e gli altri gerarchi fascisti, catturati a Dongo dai partigiani. Partito con un distaccamento di dodici partigiani, raggiunse Mussolini a Bonzanigo e alle ore 16,10 del 28 aprile 1945, in ...
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ULBRICHT, Walter
Uomo politico, nato a Lipsia il 30 giugno 1893. Falegname, entrato prestissimo nel sindacalismo, aderì nel 1912 alla socialdemocrazia, poi nel 1919 fu spartachista e uno dei fondatori [...] tra i prigionieri tedeschi. Rientrato in Germania alla fine della guerra, favorì la fusione del partitocomunista e della socialdemocrazia nel Partito d'unità socialista (SED), del cui comitato centrale divenne uno dei più importanti membri, e ...
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ŽDANOV, Andrej
Uomo politico sovietico, nato a Mariupol nel 1896, morto presso Mosca il 31 agosto 1948. Appartenente alla seconda generazione rivoluzionaria, organizzatore delle forze comuniste a Tver′ [...] a Gor′kÿ per 10 anni, la sua ascesa politica ebbe inizio con la nomina a segretario del partitocomunista a Leningrado, al posto tenuto da S. Kirov, assassinato in circostanze misteriose, poi collegate con l'inizio della grande epurazione. Fra ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 1945; dello stesso periodo le carte della Direzione Nord del PCI), e, accanto ad archivi personali di dirigenti del Partitocomunista italiano (P. Togliatti, E. Sereni) e del movimento operaio e di protagonisti della cultura italiana, con gli archivi ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...