(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] ha firmato un trattato di amicizia e di cooperazione con l'URSS. Il partito unico al governo (Parti Congolais du Travail) è organizzato come un partitocomunista.
I rapporti commerciali, economici e finanziari più attivi continuano tuttavia a essere ...
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NERUDA, Pablo (pseudonimo di Ricardo Neftali Reyes Basoalto, App. II, 11, p. 400)
Ruggero Jacobbi
Poeta cileno, morto a Santiago il 23 settembre 1973. Eletto senatore per il Partitocomunista nel 1945, [...] Las piedras del cielo (1970), La espada encendida (1970). Intanto N., candidato alla presidenza della Repubblica per il Partitocomunista, ritira la sua candidatura perché i voti dei militanti possano confluire nella lista di Unione Democratica che ...
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MITTERRAND, François-Maurice-Marie (App. III, 11, p. 138)
Antonello Biagini
Dopo aver militato nell'Union Démocratique et Socialiste de la Résistence (UDSR), nel 1946 si presentò nel dipartimento della [...] minori) inserì per la prima volta, nel suo progetto di unità della sinistra, anche il Partitocomunista. Attaccato dai socialisti e dai comunisti, nel novembre 1968 si allontanò dalla Federazione, tornando ai vertici della vita politica nel 1969 ...
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KIRGHIZISTAN.
Michele Castelnovi
Riccardo Mario Cucciolla
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Michele Castelnovi. – Stato dell’Asia centrale. Circondato [...] Zhol, che ottenne il 46,99% dei voti e conquistò 71 seggi su 90, mentre il Partito socialdemocratico del Kirghizistan (SDPK) ne vinse 11 e il Partitocomunista (KPK) 8. La situazione politica rimase tesa nei mesi successivi, anche se Bakiev venne ...
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HAUSER, Arnold
Ales Rojec
Storico e sociologo dell'arte, inglese e di origine ungherese, nato a Temesvár (oggi Timiçsoara, Romania) l'8 maggio 1892, morto a Budapest il 28 gennaio 1978. A Budapest, [...] degli intellettuali progressisti, come K. Mannheim, B. Balász e altri, che si raccoglieva attorno a G. Lukács; aderì al Partitocomunista ungherese e si trovò in prima fila nel 1919 durante l'effimera repubblica dei consigli di B. Kun. A Berlino, nei ...
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VITEZ, Antoine
Biancamaria Mazzoleni
Regista e direttore di teatro francese, nato a Parigi il 20 dicembre 1930, morto ivi il 30 aprile 1990. Diplomato in lingue orientali, ottimo traduttore, a partire [...] dal 1949 studiò recitazione con T. Balachova; iscritto nel 1952 al Partitocomunista francese, fu segretario di L. Aragon (1959-60).
Dopo una ricca e varia esperienza di teatro (attore, insegnante, direttore artistico, ecc.), la sua prima regia è del ...
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ISTRIA (XIX, p. 960; App. I, p. 742)
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Il trattato di Parigi del 10 febbraio 1947 ha spartito l'Istria fra la Iugoslavia (Repubblica croata) ed il Territorio libero di Trieste, [...] di Pola, occupata da truppe inglesi) la seconda occupazione iugoslava, contrassegnata da nuovi eccessi. Il partitocomunista e le sue filiazioni istituirono un gran numero di organi amministrativi denominati comitati popolari (rionali, cittadini ...
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RODARI, Gianni
Emanuele Trevi
Giornalista, pedagogista, scrittore per l'infanzia, nato a Omegna (Novara) il 23 ottobre 1920, morto a Roma il 14 aprile 1980. Conseguito il diploma magistrale nel 1937, [...] R. insegnò in varie scuole elementari. Nel 1944 s'iscrisse al Partitocomunista italiano e partecipò alla Resistenza. Nel dopoguerra iniziò l'attività di giornalista su l'Unità, subito dedicandosi a fortunati esperimenti di scrittura rivolti a un ...
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Filosofo tedesco, nato a Ludwigshafen l'8 luglio 1885, morto a Tubinga il 4 agosto 1977. Laureatosi a Würzburg in filosofia con una tesi su Rickert nel 1908, durante la prima guerra mondiale si trasferì [...] in Svizzera per le sue convinzioni pacifiste. Tornato in Germania negli anni Venti, aderì al partitocomunista. All'avvento del nazismo dovette emigrare prima a Zurigo, Parigi, Vienna e Praga e poi, nel 1938, negli Stati Uniti. Nel 1949 con la ...
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SIMONOV, Konstantin (Kirill) Michajlovič
Anjuta MAVER
Narratore, poeta e drammaturgo russo, nato a Pietrogrado il 15 novembre 1915; iscritto al partitocomunista dal 1942, deputato al Soviet supremo [...] odnoj ljubvi "Storia di un amore", 1940) a carattere personale, ha messo il suo ingegno artistico al servizio del partito esaltando il patriottismo sovietico durante la seconda guerra mondiale e attaccando gli occidentali e gli Americani dopo di essa ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...