KOMINTERN
Ettore Lo Gatto
. Abbreviazione dell'espressione russa Kommunističeskij internacional (Internazionale comunista) o Terza internazionale. Nata in seguito alla scissione provocata nel seno della [...] al 1° settembre 1928 sulla base della politica sia interna che estera del partitocomunista russo - fissata nel congresso dello stesso partito (v. comunismo). Secondo le statistiche russe le sezioni partecipanti ai primi 6 congressi sarebbero state ...
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JAROSLAVSKIJ, Emeljan (pseudonimo di Minej Izrajlevič Gubel′mann)
Agitatore politico, nato a Čita (Siberia sud-orientale) nel 1878, da famiglia di contadini, morto il 4 dicembre 1943. Iscritto dal 1898 [...] fondò e diresse il primo giornale bolscevico Derevenskaja Pravda. Dal 1923 fu segretario del Comitato centrale del partitocomunista bolscevico, dal 1925 presidente dell'Associazione degli atei militanti. Fu quindi membro dell'Accademia delle scienze ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] con la vittoria sul regime nazista: da qui muove infatti l'iconografia del m. politico delle sinistre e soprattutto dei partiticomunisti e socialisti in Europa occidentale. Come si vede, anche nel caso della fotografia, una volta che il suo uso ha ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] il Dilthey e una più giovane generazione (di cui facevano per es. parte K. Mannheim, K. Löwith, F. Saxl) già stava proseguendo. Il due settori, dentro e fuori del partitocomunista; e fuori del partito abbia riconosciuto l'ispirazione di Gramsci uno ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] "fronte" che tendeva a riunire il massimo numero possibile di uomini e di organismi diversi sotto il controllo del Partitocomunista, per giungere ad un regime di tipo sovietico. Malgrado le difficoltà che derivavano da tali differenze, al principio ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] sul terreno dell'economia e dell'analisi della società, della cultura e dello scontro politico interno al Partitocomunista, cercando di mostrare una realtà storica complessa, impossibile da comprendere nella monolitica e immobile interpretazione dei ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] si determinano, quindi, nel paese, mentre il dibattito politico si concentra sul problema della partecipazione o no del partitocomunista al governo o alla maggioranza governativa; un problema che l'esito del voto nelle elezioni politiche del 20 ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] dei triestini è La voce libera (dir. V. Furlani). Quotidiano di informazioni è il Corriere di Trieste; l'organo del partitocomunista, Il Lavoratore, fu per l'annessione alla Iugoslavia e dal 1948 esce in edizione bilingue.
L'agenzia di informazioni ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] interno di queste organizzazioni si moltiplicano i contatti, cercati da entrambe le parti, non soltanto con i dirigenti sindacali ma anche con i militanti del partitocomunista. Questo, in conformità alla sua politica della mano tesa, non rifugge dal ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] , di giornale di tendenza ma aperto a informazioni, interviste e collaborazioni impensabili quando l'Unità era l'organo del Partitocomunista italiano e poi del PDS, non ha funzionato, anzi ha scontentato vecchi lettori delusi e diffidenti verso le ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...