Uomo politico iugoslavo (Draževac 1909 - Dubrovnik 1983). Aderì al partitocomunista nel 1928; si unì a Tito nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale, assumendo lo pseudonimo di Marko; [...] sovietico in Ungheria e nel maggio 1958 rivolse a Lubiana aspre critiche alla politica di Chruščëv e del partitocomunista sovietico. Vicepresidente della Iugoslavia dal 1963, in connessione col processo di liberalizzazione avviato nel paese a ...
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Uomo politico italiano (n. Roma 1952). Attivo in politica sin da giovanissimo, negli anni Settanta è stato dirigente romano e nazionale della FGCI e negli anni Ottanta è stato segretario del Partitocomunista [...] PCI, nel 1993 alla Camera dei deputati nelle fila del PDS, nel 1997 è stato nominato assessore ai Rapporti Istituzionali del Comune di Roma. Presidente dell'Auditorium di Roma, ha fondato la Festa Internazionale del Cinema di Roma. Nel 2000 è stato ...
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Tronti, Mario. – Filosofo e uomo politico italiano (Roma 1931 - Ferentillo, Terni, 2023). Considerato uno dei fondatori dell’operaismo teorico degli anni Sessanta, le cui idee si trovano riassunte nel [...] e capitale, ha insegnato per trent’anni all’Università di Siena Filosofia morale e poi Filosofia politica. Militante del Partitocomunista italiano negli anni Cinquanta, si è dedicato anche alla pubblicistica: è stato tra i fondatori delle riviste ...
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Scrittore e storico statunitense (Great Barrington, Massachusetts, 1868 - Accra, Ghana, 1963); prof. di storia ed economia nell'univ. di Atlanta. Esponente, tra i maggiori, della lotta per i diritti civili [...] Crisis (1910-34). Nel 1959 gli fu conferito dall'URSS il premio Lenin per la pace. Entrato nel 1961 nel Partitocomunista americano, assunse in seguito la cittadinanza del Ghana, ove fin dal 1960 si era trasferito per collaborare a una Encyclopaedia ...
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Uomo politico ceco (Kolín 1944). Leader del Partito socialdemocratico dal 1993 al 2001, ha rivestito il ruolo di presidente della Camera dei deputati dal 1996 al 1998; primo ministro dal 1998 al 2002, [...] un governo di minoranza che ha ottenuto la fiducia grazie all’astensione del Partitocomunista di Boemia e Moravia e del Partito civico democratico. Fuoriuscito dal Partito socialdemocratico nel 2007 a causa di conflitti interni, ha fondato nel 2009 ...
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Uomo politico armeno (n. Stepanakert 1954). Nativo del Nagorno-Karabakh, funzionario del Partitocomunista, ha partecipato al conflitto fra armeni e azeri, con funzioni di comando militare. Dopo l’indipendenza [...] del paese, è stato a lungo ministro, prima della Difesa (1993-95), poi degli Interni (1996-99), infine di nuovo della Difesa (2000-07). Nel 2007 è stato nominato primo ministro. Nel 2008 è stato eletto ...
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Sindacalista e donna politica italiana (Cantiano, Pesaro e Urbino, 1904 - Roma 1976). Militante nel Partitocomunista sin dalla sua fondazione, all’avvento del fascismo ha scelto l’esilio, ma rientrata [...] più volte in Italia per diffondere materiale antifascista è stata arrestata nel 1933 e scontò otto anni di carcere. Dopo due anni di confino, ha partecipato attivamente alla Resistenza a Roma, organizzando ...
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Donna politica singalese (Ratnapura 1916 - Colombo 2000). Moglie di Solomon, gli successe nel 1960 alla guida del Srī Laṅka Freedom Party e, nella carica di primo ministro, ne proseguì la politica nazionalista [...] dopo la sconfitta elettorale del 1965, tornò alla guida del governo nel 1970, alla testa di una coalizione con il partitocomunista e con quello trotzkista, che si trovò ben presto in difficoltà di fronte all'esplosione di violenti conflitti etnici e ...
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– Nome d’arte del giornalista e disegnatore francese Stéphane Charbonnier (Conflans-Saint Honorine 1967 - Parigi 2015). Collaboratore, con le sue vignette satiriche, di diverse testate, tra cui L’Humanité, [...] il quotidiano del partitocomunista, e i periodici di fumetti L’Écho des savanes e Fluide glacial, nel 1992 partecipò al rilancio della rivista satirica Charlie Hebdo, divenuta in seguito oggetto di minacce da parte di fondamentalisti islamici per ...
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Scrittore algerino di lingua francese e araba (Constantine 1929 - Grenoble 1989). Nato in una famiglia di intellettuali della tribù di Keblout, frequentò la scuola coranica, poi la scuola francese. Nel [...] 1946 pubblicò la raccolta poetica, Soliloques, cui fecero seguito i Poèmes de l'Algérie opprimée (1948). Iscrittosi al partitocomunista, collaborò come giornalista ad Alger républicain. Allo scoppio della guerra d'Algeria si esiliò in Europa. La sua ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...