Diplomatico e uomo di stato sovietico (Minsk 1909 - Mosca 1989), entrò nel servizio diplomatico nel 1939. Dapprima consigliere d'ambasciata, nel 1943-46 fu ambasciatore presso gli Stati Uniti d'America, [...] , sia nel periodo di Chruščëv che di Brežnev, l'autorevole capo della diplomazia sovietica. Membro del comitato centrale del Partitocomunista dell'URSS dal 1956, nel 1973 entrò nel Politburo. Col nuovo corso politico inaugurato da Gorbačëv (alla cui ...
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Scrittore tedesco (Neuwied, Renania, 1888 - Lehnitz, Berlino, 1953). Medico di professione, almeno agli inizî, durante la prima guerra mondiale, cui partecipò, divenne pacifista. Passato alla politica [...] attiva ed entrato nel partitocomunista nel 1928, emigrò nel 1933. Internato in Francia nel 1939, e rifugiatosi poi in Russia, tornò nella Germania dell'est nel 1945. Negli anni 1950-51 fu il primo ambasciatore a Varsavia della Repubblica Democratica ...
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Filosofo francese (Birmandreis, Algeria, 1918 - La Verrière, Yvelines, 1990). Dal 1948 "agrégé-répétiteur" nella École normale supérieure. Membro del partitocomunista dalla Liberazione, A. è stato uno [...] degli esponenti più significativi del pensiero marxista francese. Nelle sue opere (Pour Marx, 1965, trad. it. 1967; Lire le Capital, 1965, in collab. con altri, trad. it. 1968), A. ha distaccato radicalmente ...
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Hu Jintao. - Uomo politico cinese (n. Taizhou, Jiangsu, 1942). Nel 1989, in qualità di segretario del partito nel Tibet, è stato responsabile della repressione delle agitazioni indipendentiste di quella [...] ha iniziato la sua ascesa ai vertici del potere centrale, fino alla nomina a segretario generale del Partitocomunista cinese (2002), presidente della Repubblica (2003), presidente della Commissione militare centrale (2004). È stato il portatore ...
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Uomo politico cileno (La Serena 1898 - Santiago del Cile 1980). Avvocato, poi presidente (1932-38) del partito radicale, deputato (1930, 1932, 1937), presidente della Camera dei deputati, organizzò il [...] che ammise al governo. Ma presto cambiò il suo atteggiamento: nel 1947 dichiarò fuori legge il partitocomunista, mentre accentuava la repressione dei movimenti sindacali (proclamazione della legge marziale, contro gli scioperi, nell'agosto 1949 ...
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Pseudonimo dello scrittore tedesco Arnold Vieth von Golssenau (Dresda 1889 - Berlino 1979). Di famiglia nobile, combatté nella prima guerra mondiale, esperienza da cui trasse il romanzo d'esordio, Krieg [...] (1928; trad. it. 1929), destinato ad essere oscurato dal romanzo di E. M. Remarque sullo stesso tema. Iscrittosi al partitocomunista (il suo percorso ideologico è illustrato in Nachkrieg, 1930), dopo aver subito il carcere (1933-35), si trasferì in ...
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Uomo politico tedesco (Neunkirchen 1912 - Santiago, Cile, 1994). Militante del partitocomunista tedesco (KPD), fu in carcere durante il nazismo (1935-45). Nella Rep. Dem. Tedesca, fu presidente della [...] Freie Deutsche Jugend fino al 1955, partecipò alla fondazione della Sozialistische Einheitspartei Deutschlands (1946) nella cui segreteria entrò nel 1959. Deputato dal 1949, fu segretario della SED dal ...
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Uomo politico inglese (Londra 1888 - Sidcup, Kent, 1965). Laburista, fu ministro dei Trasporti nel secondo gabinetto Mac-Donald (1929-31), presidente del consiglio provinciale di Londra (1934-40). Durante [...] il controllo della nazionalizzazione. Al congresso di Bournemouth (1946) si batté contro la richiesta del partitocomunista inglese di affiliazione al partito laburista. Fu poi ministro degli Esteri (1951). Nel 1959 si ritirò dalla vita politica e ...
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Uomo politico francese (Perpignano 1886 - Tolosa 1956). Ingegnere meccanico della marina militare, fu tra i promotori dell'ammutinamento dei marinai della flotta francese inviata nel Mar Nero contro la [...] . Scoppiato il secondo conflitto mondiale, si rifugiò in URSS; in Algeria nel 1943, lavorò alla riorganizzazione del partitocomunista francese della cui segreteria entrò a far parte nel 1945. Fu espulso dal partito nel 1952 per "frazionismo". ...
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Sharma Oli, Khadga Prasad. – Uomo politico nepalese (n. Terhathum 1952). Esponente dal 1970 del Partitocomunista nepalese, di cui è segretario dal 2018, membro del Parlamento dal 1990, ha ricoperto numerosi [...] delle elezioni politiche svoltesi nel febbraio 2018, alle quali l'alleanza del Partitocomunista del Nepal marxista-leninista unificato e del Partitocomunista del Nepal-Centro maoista ha ottenuto la maggioranza nella Camera dei rappresentanti e ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...