PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] dello stesso crimine di Fuchs, ma fu costretto ad ammettere che il fratello Gillo era un militante del Partitocomunista italiano (PCI). Proprio per questo motivo, Scotland Yard ritenne necessario che lo scienziato fosse trasferito all’Università di ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] e i modi della vita di provincia, mentre la ricerca dell'autenticità si mescola alle istanze politiche (il partitocomunista, l'educazione, la scuola). Il protagonista è un soggetto problematico, capace di raccogliere in sé gli interrogativi e ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] di studio, scriveva al Gentile la sua intenzione di non far ritorno in Italia. Baglietto si sarebbe poi avvicinato al partitocomunista. Il C. non fece questo salto dall'impegno civile a quello politico, l'unico possibile, - e che comunque compirono ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] (1945) di Roberto Rossellini, che non piacque a D., avverso alla poetica neorealistica, nonostante la linea culturale del Partitocomunista italiano, al quale era iscritto dall'ottobre 1944. Dal 1946 al 1956 lavorò come redattore unico dei testi del ...
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Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] per l'Havas (attuale Agence France Press) ed entrò in contatto con il Partitocomunista italiano clandestino, rifugiato in Francia dopo l'abolizione dei partiti a opera della dittatura fascista, partecipando poi alla Resistenza in Piemonte con il ...
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Calvino, Italo
Emilio Russo
La precisione e la razionalità nella descrizione del fantastico
La particolarità dello scrittore Calvino sta nel tentativo di legare la narrativa d'avventura a una riflessione [...] è la volta della raccolta di racconti Ultimo viene il corvo.
Nel corso degli anni Cinquanta, Calvino abbandona il Partitocomunista italiano, cui si era iscritto nel 1945, e scrive la trilogia di romanzi intitolata I nostri antenati, che comprende ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] . Ufficialmente l'espulsione avverrà al congresso di Lucerna, nell'agosto 1934, dopo che Reich ha aderito al PartitoComunista, ha lasciato Vienna per Berlino, ha visitato l'Unione Sovietica e soprattutto ha trasferito il problema sessuale sul ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] , per il cui svolgimento si giovò fin dall'inizio sia dei presupposti unitari del partitocomunista sia - sulla questione istituzionale - di un'abile posizione "al di sopra della mischia" (ibid., p. 115). Il 5 ottobre un o.d.g. da lui proposto ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] consistente ridimensionamento dei socialisti e dei popolari, mentre due nuove forze politiche, il movimento fascista e il partitocomunista (costituito nel gennaio 1921), entrarono in Parlamento. Nella nuova Camera, il G. ottenne la fiducia con solo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 6 di mattina, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giulio Andreotti comunicò all'E. la decisione. La nuova candidatura incontrò la disponibilità del partitocomunista, purché si fossero sospese le operazioni di voto per una consultazione ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...