PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] ruolo attivo di Ettore Muti, ma la sua eliminazione da parte del generale Pietro Badoglio fece sfumare il disegno.
Dopo la una struttura che, dopo la guerra, potesse contrastare il pericolo comunista. A conferma di ciò vi fu anche la leggera entità ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] il suo antisocialismo, divenuto dal 1917 antibolscevismo, ma anche l'opposizione ai partiti e allo Stato liberali.
Dinanzi all'emergere di forze che, come il comunismo e il socialismo massimalista, venivano giudicate "antinazionali", egli riteneva i ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] Nel marzo 1933 gli fu offerto del denaro, da parte del governo italiano, perché pubblicasse le proprie memorie di versione manipolata dell'evento, presentandolo prima come una vendetta comunista causata da dissidi con i membri di Giustizia e libertà ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] Nel polemizzare contro la "strumentalità" delle esigenze comuniste, il B. ribadiva la necessità di approfondire -1954), Cosenza 1978, p. 352; V. Strinati, Politica e cultura nel Partito socialista italiano 1945-1978, Napoli 1980, pp. 97-102; F. Piro, ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] per la difesa della razza. Il contrasto sulla politica razziale determinò nel 1942 la sua espulsione dal partito e il suo riavvicinamento alla comunità israelitica.
Durante l'occupazione tedesca il F., che viveva in una villa nei pressi di Palestrina ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] forze che non si riconoscevano nell'egemonia democristiana senza per questo fare fronte comune con l'opposizione socialcomunista. Toccava allora ai partiti laici intermedi - liberali, socialdemocratici e repubblicani - raccordarsi per dar vita a un ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] G. si impegnò nella diffusione di materiale clandestino socialista e comunista.
Nel gennaio 1932 il G. e altri del gruppo senza quel rapporto con le masse che restavano orientate verso i partiti della Sinistra storica. Vi era, al fondo di tutto, ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] suoi amici, per uscire dall'isolamento, entrarono a far parte di questa Lega, anche perché, non trattandosi di una " ebbe anche un suo organo di stampa: L'Intransigente, settimanale anarco-comunista diretto dal C., che vide la luce il 4 genn. 1885 e ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] col Labriola: nel 1913 perorò presso la direzione del partito il sostegno, a Napoli, della sua candidatura alla Camera 1948 fu eletto consigliere provinciale in una lista unitaria con i comunisti, nel 1949 ridiede vita a un'effimera serie de La ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] confluì quindi nel gruppo che dette vita al Partito socialista unitario, in rappresentanza dei quale fu rieletto infatti insieme con F. Solari, azionista, con G. Beltrame, comunista, e con altri, egli costituì dei "cornitati clandestini" antifascisti ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...