Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] dopo l’approvazione della legge sull’elezione diretta del capo dello Stato, fu eletto R. Schuster, ex comunista, leader del Partito della comprensione civica. Pur tra numerose difficoltà, la maggioranza riuscì a procedere sulla strada delle riforme e ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] di legno e mattoni) e il culto degli antenati.
L’assimilazione dei valori culturali dell’India da parte delle comunità del Sud-Est asiatico avvenne in modo estremamente selettivo, consentendo il rapido emergere di tradizioni prettamente locali nella ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] e la Germania.
Primo polo industriale e nodo delle comunicazioni tra l’Europa centro-orientale e l’Adriatico è la mentre ai socialdemocratici di Milanović ne sono andati 54 e al partito Most 13; il mese successivo è subentrato a Orešković nella ...
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Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] 1623 dagli Olandesi, nel 1683 entrò a far parte dell’Impero cinese. Annessa nel 1895 dal Giappone, tornò alla Cina nel 1945. Il governo nazionalista del Guomindang, sconfitto dalla rivoluzione comunista nella Cina continentale, vi si rifugiò nel 1949 ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] , in villaggi dispersi nella pianura in corrispondenza di piccole alture o degli argini fluviali, e solo in parte raggruppati lungo le vie di comunicazione, sono tuttavia in declino, data anche l’insicurezza di fatto di vaste regioni rurali, ancora ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] da 175 a 138 seggi. Anche i loro tradizionali alleati, che dal 1990 avevano eliminato il termine comunista dalla denominazione del loro partito, ottennero un risultato elettorale modesto, così come i Verdi che non riuscirono a raggiungere il 4 ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] l'isolamento di larghe parti del paese e l'impiego comune dell'aereo nelle comunicazioni interne. La rete i liberali, ha spezzato per la prima volta il monopolio dei due partiti tradizionali. Due seggi sono stati assegnati all'EPL, che nel marzo ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] il regime dei Rana, per riportare al trono la democrazia; agitato per molti anni da scontri fra vari partiti, fra i quali uno ispirato dal comunismo cinese, il Nepal subisce di riflesso il moto delle idee che si agita nell'India; ma la popolazione ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] e purché l'ordine mantenuto serva a promuovere un diffuso benessere.
Mentre il socialismo (nella forma dei partiti socialisti e comunisti dei paesi più industrializzati dell'Europa occidentale) nel N. si è dato come compito quello di arginare ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] del carbone e dell'acciaio (piano Schuman, maggio 1950) e una Comunità europea di difesa (piano Pleven, ottobre 1950), e al rifiuto di partecipazione da parte della Gran Bretagna, estremamente restia ad accettare autorità sovranazionali a causa ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...