Uomo politico italiano (Sassari 1922 - Padova 1984). Segretario del Partitocomunista italiano dal 1972, deputato dal 1968 per tutte le legislature, fu promotore dell'idea di un "compromesso storico" [...] distacco dall'Unione Sovietica.
Vita e attività
In contatto dal 1937 con gruppi antifascisti, nel 1943 aderì al Partitocomunista italiano. Nell'immediato dopoguerra diresse il Fronte della gioventù prima a Milano e poi a Roma, entrando poco ...
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Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali [...] Deputato socialista (1921), fu tra gli organizzatori delle formazioni antifasciste degli arditi del popolo. Nel 1923 aderì al partitocomunista, per il quale fu eletto deputato (1924). Arrestato nel 1925, fu condannato dal Tribunale speciale a dodici ...
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Storico e uomo politico italiano (Fiume 1909 - Milano 1999). Aderì giovanissimo al Partitocomunista e vi rimase fino al 1939. Arrestato e internato in Francia durante il fascismo, tornò in Italia nel [...] di storia del socialismo (1958); Dall'antifascismo alla Resistenza (1959); Il Partito socialista italiano nel periodo della neutralità, 1914-1915 (1963); Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza (in collab. con G. Bianchi ed E. Ragionieri ...
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Uomo politico (Roma 1907 - ivi 1980), figlio di Giovanni. Iscritto al PCI dal 1929, svolse attività antifascista in Italia e all'estero; rientrato in Italia nel 1943, fu uno degli organizzatori della Resistenza [...] . È autore di numerose pubblicazioni, tra le quali: Antifascismo, comunismo, Resistenza (1967); Lettere a Milano. Ricordi e documenti, 1939-45 (1974); Storia del Partitocomunista italiano, 1921-43 (1978); di carattere autobiografico: Una scelta ...
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Uomo politico italiano (Civitella di Romagna 1879 - Dongo 1945); insegnante elementare, sindacalista, aderì alla frazione massimalista del PSI. Deputato nel 1919, nel gennaio 1921 fu tra i fondatori del [...] partitocomunista, dal quale fu espulso nel 1927 per l'atteggiamento collaborazionista assunto verso il fascismo a cui infine aderì. Durante la RSI collaborò al "manifesto di Verona". Il 28 aprile 1945 fu catturato dai partigiani e fucilato. ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] di potere che si stava manifestando in modo vistoso per impulso dei soviet; propose di rinominare l'organizzazione Partitocomunista (bolscevico) russo ("tesi di aprile"). Rifugiatosi in Finlandia per sfuggire all'arresto, nell'ag. 1917 scrisse ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] o filocomunisti, e dopo la Liberazione avviò una collaborazione sempre più stretta con gli intellettuali comunisti. Alla fine del 1945 aderì al Partitocomunista italiano (PCI), di cui più tardi divenne funzionario e poi dirigente fino alla ...
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Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partitocomunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] e le imprese site nel suo territorio, sciolse il partito, assunse il controllo delle forze armate, riconobbe l'indipendenza dei voti, a fronte del 32,4% andato al leader comunista G. Zjuganov. E. vinse comunque il successivo ballottaggio, con il ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] e politica.
Vita e attività
Di famiglia contadina, lavorò come meccanico in un'officina di macchine agricole. Iscritto al Partitocomunista (1952), si laureò in giurisprudenza a Mosca (1955) e compì le prime tappe della carriera politica a Stavropol ...
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Uomo politico (n. Maglie 1916 - m. prob. Roma 1978). Tra i fondatori della Democrazia cristiana e suo rappresentante alla Costituente, ne divenne segretario (1959). Fu più volte ministro e come presidente [...] del Consiglio guidò diversi governi di centro-sinistra (1963-68), promovendo (1974-76) la cd. strategia dell'attenzione verso il Partitocomunista. Nel 1978 M. fu rapito e ucciso dalle Brigate rosse.
Vita e attività
Presidente della FUCI (1939-43) e ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...