Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] con Orsini, ritrovarono la loro vena migliore in Sovversivi (1967), un'indagine partecipe ma anche lucida e sottile sul Partitocomunista italiano nei giorni dei funerali del suo segretario P. Togliatti (agosto 1964). Nei film che seguirono, i loro ...
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Güney, Yilmaz
Roberto Silvestri
Nome d'arte di Yilmaz Pütün, regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico turco, di origini curde, nato a Yenişehir (Adana) il 1° aprile 1937 e morto a [...] di questa terra), ma nel 1961 fu condannato a diciotto mesi di carcere per la sua militanza politica nel partitocomunista turco di matrice marxista-leninista e di orientamento filo-albanese. Uscito di prigione, dove ebbe comunque modo di portare ...
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Garfield, John
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jacob Julius Garfinkle, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 marzo 1913 e morto ivi il 21 maggio 1952. Interpretò soprattutto [...] nel 1951 dall'HUAC (House Committee of Un-American Activities), rifiutò di fare i nomi dei suoi amici e colleghi iscritti al partitocomunista, e finì perciò nella lista nera. Dieci mesi dopo morì di infarto, a soli trentanove anni. Due dei suoi tre ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] esperimenti teatrali d'avanguardia; nel frattempo, scrisse anche testi per la radio. Impegnato politicamente, iscritto al partitocomunista negli anni Trenta, ne fuoriuscì nel 1939 dopo il patto Ribbentrop-Molotov tra nazisti e sovietici. Approdato ...
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Makavejev, Dušan
Riccardo Martelli
Regista cinematografico serbo, nato a Belgrado il 13 ottobre 1932. Cineasta eminentemente politico, tra la metà degli anni Sessanta e l'inizio dei Settanta è stato [...] vita quotidiana. Scriveva nel frattempo articoli sui principali periodici di cinema della Iugoslavia. Benché militante del Partitocomunista, cominciò ad avere problemi con le autorità, che impedirono la distribuzione di Spomenicima ne treba verovati ...
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Hellman, Lillian
Patrick McGilligan
Commediografa, scrittrice e sceneggiatrice statunitense, nata a New Orleans il 20 giugno 1905 e morta a Martha's Vineyard (Massachusetts) il 30 giugno 1984. Tra gli [...] 'HUAC (House Un-American Activities Committee), che nel 1952 l'accusò di avere stretti legami con il partitocomunista. Pur dichiarandosi estranea al comunismo, la H. si rifiutò di cooperare con la commissione: venne così inserita nella black list e ...
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Sen, Mrinal
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Faridpur (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 14 maggio 1923. È una delle figure più importanti del cinema indiano, insieme [...] italiano. Iniziò quindi a scrivere di cinema per numerosi periodici e si avvicinò, pur senza diventarne membro, al Partitocomunista indiano. Sulla scia dell'affermazione internazionale di S. Ray con Pather panchali (1955; Il lamento sul sentiero ...
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Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] compositori sovietici, ma fu rimosso dall'incarico dieci anni dopo per contrasti con i responsabili della politica culturale del Partitocomunista. Docente di composizione all'Istituto Gnesiny dal 1950 e al Conservatorio statale di Mosca dal 1952, fu ...
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Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] interrogatorio dall'HUAC (House Un-American Activities Committee) e aver dichiarato di non essere mai stato iscritto al Partitocomunista, abbandonò gli Stati Uniti. In Europa scelse come propria residenza la Repubblica Democratica Tedesca e nel 1949 ...
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Parker, Dorothy (nata Dorothy Rothschild)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice statunitense, nata a West End (New Jersey) il 22 agosto 1893 e morta a New York il 7 giugno 1967. Figura di spicco [...] e brillante a molti, significativi film dell'epoca. Antifascista convinta e aperta sostenitrice della causa del partitocomunista statunitense, finì nella lista nera di Hollywood e lasciò l'industria cinematografica all'inizio degli anni Cinquanta ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...