RUSSIA BIANCA
Paolo Migliorini
Adriano Guerra
(o bielorussia, XXX, p. 336; App. II, II, p. 768; III, II, p. 642; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, [...] comunque rappresentati cinque gruppi politici: l'Unione Belarus', il Fronte popolare Rinnovamento, l'Unione (Sojuz), il Partitocomunista e Gromady, una formazione di tendenza socialdemocratica. Una decina di altre formazioni politiche è sorta fuori ...
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(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] ha firmato un trattato di amicizia e di cooperazione con l'URSS. Il partito unico al governo (Parti Congolais du Travail) è organizzato come un partitocomunista.
I rapporti commerciali, economici e finanziari più attivi continuano tuttavia a essere ...
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Dirigente bolscevico, nato nella Georgia nel 1899; entrò nel partitocomunista nel 1917, prese parte notevole nella rivoluzione di quell'anno, ma fino al 1938 la sua attività non uscì dal quadro della [...] NKVD, erede della GPU, e poco dopo, capo della stessa (8 dicembre 1938); come tale operò espulsioni in massa dal partitocomunista e, dopo lo scoppio della guerra con la Germania, tenne con mano ferrea l'ordine interno, estendendo i suoi poteri all ...
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Economista e uomo politico (n. Plzeň 1919 - m. 1991), direttore dell'Istituto di economia dell'Accademia cecoslovacca delle scienze dal 1963 al 1968. Comunista, membro del comitato centrale del partito [...] (1962-69), fu vicepresidente del Consiglio dei ministri dall'aprile all'agosto del 1968; in tale veste promosse una riforma del sistema economico, tendente al decentramento e allo sviluppo dell'autogestione ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] . Nel corso della crisi vi furono violente manifestazioni antibritanniche e antiamericane, cui presero parte attiva elementi del Tūde (partitocomunista). Moṣaddeq, per poter far fronte alla grave crisi economica causata dalla paurosa contrazione ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] la propaganda, portò peraltro all'irrigidimento del governo nazionalista che nel 1951 mise al bando il Partitocomunista, nel 1958 proibì ogni attività del Congresso nazionale africano, ostacolò sistematicamente ogni organizzazione sindacale e troncò ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] " nel periodo di transizione dal capitalismo al comunismo. Testimone negli ultimi anni della sua vita della nascita dei primi partiti socialdemocratici europei, partecipò, da lontano, alle lotte del partito tedesco, dettando nel 1875 la Kritik des ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] per gli armamenti e per apprestare un nuovo quadro, anche istituzionale, della politica comune di sicurezza e di difesa. Essa è, da una parte, inevitabilmente legata alla politica estera della UE; ma dall'altra, malgrado segnali contraddittori ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] si tratta di vedere chi mobilita e coordina i gruppi di contadini. In Cina questo ruolo è stato svolto dal PartitoComunista).
La mobilitazione dei disoccupati nascosti è un modo per rendere minimo il fabbisogno di capitale nella fase di avvio dello ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] le mie ore di bricolage, le mie serate di giardinaggio, le partite di pesca: come se quelli che si sono battuti per strappare le validamente dimostrato (L. Amirante), non ha nulla in comune con il contratto di cessione d'opere da svolgere sotto ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...