Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Norvegia acquista l’indipendenza dalla Svezia nel 1905 pur mantenendone molti punti in [...] , sul modello britannico, il Partito Laburista. Nel 1935, per la prima volta, questa formazione politica entra nel governo del Paese, con il gabinetto Nygaardsvold, ma per poter governare è costretto ad allearsi con i partitiConservatore e Agrario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di grande avanzamento della scienza, della vittoria della [...] mondo, perchè “la purezza del sangue conserva l’ebreo meglio di ogni altro 1917 con la quale il governo britannico affermava di guardare con favore alla la sua morte (1873).
Di essa fanno parte scrittori come Arthur Machen (1863-1947), Bram Stoker ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parte integrante della Danimarca fino al 1944, l’Islanda esce traumaticamente dal [...] , tra i mesi di aprile e settembre, il governo britannico scorta con navi armate i propri pescherecci che si addentrano , come il Partito delle Donne, sia per il cambio di alleanza al governo, formato dai conservatori e dal Partito del Progresso, il ...
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Marco Niada
Sadiq Khan
Un musulmano alla guida di Londra
In un’era di rigurgiti nazionalistici e di radicalismi religiosi la capitale inglese ha scelto un outsider: figlio di immigrati, ha ottenuto 1,31 [...] netti connotati nazionali, anche se eccentrici all’interno dei rispettivi partiti (Livingstone laburista e Johnson conservatore), Khan si è rivelato un uomo nuovo nella politica britannica. Un outsider, ma con chiaro spirito patriottico, a servizio ...
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Statista inglese (Whittinghame 1848 - Woking 1930). Deputato conservatore dal 1874, fu primo ministro dal 1902 al 1905. Come ministro degli Esteri fu estensore del messaggio noto come dichiarazione Balfour [...] (1917), con il quale il governo britannico si impegnava a facilitare "la creazione in Palestina di una sede nazionale per il 'inadeguatezza di B., cui non mancarono aspre riserve da parte dei compagni, pronti a rovesciare sull'uomo le responsabilità ...
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Uomo politico britannico (Gorakhpur, India, 1873 - Londra 1955), giornalista del Times (1899-1909), curò l'edizione dei 7 volumi della Times history of the South-african war. Deputato conservatore (1911-1945), [...] sottosegretario e ministro in quasi tutti i gabinetti del suo partito, seguì poi Churchill nell'opposizione al cosiddetto governo nazionale. Caduto Chamberlain, divenne ministro per l'India e la Birmania nel governo di coalizione (1940-1945). Ha ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] E. La rispettiva distanza dei punti estremi opposti indica per l'India Britannica una lunghezza massima in senso E.-O. di 4000 km. e una cella, segnala il luogo santo ove vien conservata l'immagine sacra; la parte esterna è già di per sé tanto ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] Neagh, che costituisce la maggior distesa d'acqua dolce delle Isole Britanniche, forma il centro d'una rete di fiumi e canali che consente operando con grande abilità tra i due partiticonservatore e liberale e ricorrendo anche all'ostruzionismo, ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] come realtà di fatto e ne auspica la conservazione; b) sostiene e promuove il primato della n. asiatiche dall'imperialismo britannico e francese. Le potenze a un più spedito processo di integrazione da parte di Stati con un più antico sentimento di ...
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PALMERSTON, Henry John Temple, 3° visconte di
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico inglese, nato a Broadlands, da Henry, 2° visconte, e da Mary Mee il 20 ottobre 1784, morto a Brocket Hall il 18 [...] Wight), iniziando nelle file del partito tory una vita politica lunga Gran Bretagna. E l'interesse britannico fissa il limite alla dottrina. Scoppia 'audace ed energica politica in favore della conservazione dell'impero ottomano. Con l'accordo anglo ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
anti-May
loc. agg.le Che è contrario alla politica britannica conservatrice Theresa May. ◆ [tit.] Gb, “Liar, Liar”, la canzone anti-May quasi prima su iTunes / La premier descritta come una bugiarda inaffidabile. (Askanews.it, 31 maggio 2017,...